8. Test Endurance Copy Test
Dopo aver analizzato il drive in prova, simulandone il riempimento e torturandolo con diverse sessioni di test ad accesso casuale, lo stato delle celle NAND è nelle peggiori condizioni possibili, e sono esattamente queste le condizioni in cui potrebbe essere il nostro SSD dopo un periodo di intenso lavoro.
Il tipo di test che andremo ad effettuare sfrutta le caratteristiche del Nexthardware SSD Test che abbiamo descritto precedentemente.
La prova si divide in due fasi:
1. Used: l'unità è stata già utilizzata e riempita interamente durante i test precedenti, vengono disabilitate le funzioni di TRIM e lanciata copia del pattern da 1GB fino a totale riempimento di tutto lo spazio disponibile; a test concluso, annotiamo il tempo necessario a portare a termine l'intera operazione.
2. New: l'unità viene accuratamente svuotata e riportato allo stato originale con l'ausilio di un software di Secure Erase; a questo punto, quando le condizioni delle celle NAND sono al massimo delle potenzialità , ripetiamo la copia del nostro pattern fino a totale riempimento del supporto, annotando, anche in questa occasione, il tempo di esecuzione.
Non ci resta, quindi, che dividere l'intera capacità del drive per il tempo impiegato, ricavando così la velocità di scrittura per secondo.
Risultati
Copy Test Brand New |
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OCZ Trion 150 240GB | OCZ Trion 150 480GB |
Copy Test Used |
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OCZ Trion 150 240GB | OCZ Trion 150 480GB |
Sintesi
Dopo aver sottoposto entrambi i drive ad una serie interminabile di prove di tipo sequenziale, siamo andati a verificare il loro comportamento in un test in grado di restituire la velocità media di trasferimento dati utilizzando l'ormai ben collaudato Nexthardware Copy Test.
L'adozione di nuove memorie da parte dei Trion 150 ha portato i suoi benefici anche in questa circostanza, mostrando un incremento di circa 50 MB/s rispetto alla precedente serie.
L'unico aspetto che desta perplessità è il notevole calo prestazionale del drive da 480GB verificatosi in uno stato di forte usura.
Ricordiamo ai lettori che il test effettuato in quest'ultima condizione prevede la disabilitazione preventiva del comando TRIM e la scrittura reiterata dell'intero drive.
Tali condizioni saranno difficilmente replicabili nell'utilizzo reale del drive ed oltretutto, come evidenziato proprio da OCZ, i Trion 150 sono unità entry level orientate ai dispositivi portatili e, quindi, ottimizzate per un utilizzo prevalente in lettura.
Grafico comparativo
Il grafico comparativo mostra i drive in prova non molto distanti dall'OCZ ARC 100 240GB e nettamente più veloci dei Trion 100.
Le unità della concorrenza mostrano prestazioni decisamente più consistenti ma, per quanto riguarda i prodotti in recensione, vale il discorso di cui sopra.