5 - Test applicativi gaming e benchmark 3D
Analogamente a quanto fatto co i test con benchmark sintetici anche in questa sessione di test si sono considerati i seguenti punti di misura:
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FSB pari a 406 MHz con moltiplicatore CPU pari a 8, e moltiplicatore RAM 1:2. Pertanto la CPU lavora ad una frequenza pari a 8x406=3248 MHz e le memorie alla frequenza DDR3-1625 con timings 7-7-7-21 e voltaggio di alimentazione 1,9 volt. Con questo punto di misura sono state utilizzate le memorie PC13000.
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FSB pari a 450 MHz con moltiplicatore CPU pari a 7, e moltiplicatore RAM 1:2. Pertanto la CPU lavora ad una frequenza pari a 7x450=3150 MHz e le memorie alla frequenza DDR3-1800 con timings 8-8-8-24 e voltaggio di alimentazione 1,9 volt. Con questo punto di misura sono state utilizzate le memorie PC14400.
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FSB pari a 450 MHz con moltiplicatore CPU pari a 8, e moltiplicatore RAM 1:2. Pertanto la CPU lavora ad una frequenza pari a 7x450=3600 MHz e le memorie alla frequenza DDR3-1800 con timings 8-8-8-24 e voltaggio di alimentazione 1,9 volt. Con questo punto di misura sono state utilizzate le memorie PC14400.
Con i primi due punti di misura viene effettuato un confronto diretto delle performance offerte dai due kit in prova, considerando che la frequenza di funzionamento della CPU è leggermente più alta nella prova 1 e anche i timings sono più tirati. Mentre nella prova 2 la banda della memoria è superiore pur essendo i timings meno tirati e la frequenza della CPU più bassa rispetto al punto di misura 1.
Il punto di misura 3 è stato inserito per vedere le performance massime offerte dal kit PC14400 con la massima frequenza della CPU ottenibile con il massimo moltiplicatore (8x) ma tenendo fisse le impostazioni di default delle memorie.
Col 3DMark01 è la frequenza della CPU a prevalere sia sulla frequenza di funzionamento che sui timings delle RAM.
La lettura combinata degli score del 3DMark06 ci permette di dire che lo score SM2.0 è fortemente influenzato dalla banda delle RAM, mentre lo score HDM/SM3.0 sembra essere influenzato maggiormente dai timings delle RAM. Gli score globali ottenuti in tutte le condizioni di utilizzo sono stati eccellenti.
Con Quake4 si vede come sia la frequenza della CPU a determinare maggiormente gli score. Si evidenzia come il risultato nella prova fatta con il kit PC13000 con timings 7-7-7-21 e frequenza di funzionamento della CPU pari a 3248 MHz, sia equivalente al risultato ottenuto con il kit PC14400 con timings 8-8-8-24 e frequenza di funzionamento della CPU pari a 3150 MHz. Il gap dovuto alla minore frequenza della CPU è stato colmato dalla maggiore banda di funzionamento delle memorie, e quindi dopo la frequenza di funzionamento della CPU sembrerebbe essere la banda di funzionamento delle memorie a determinare il risultato.
Con i risultati ottenuti con il benchmark di Far Cry valgono analoghe considerazioni a quelle fatte commentando i risultati di Quake4. Il gap dovuto alla minore frequenza della CPU è stato colmato dalla banda delle memorie, e quindi dopo la CPU sembrerebbe essere la banda delle memorie a determinare il risultato.
Con Call of Duty 2 invece sembra che sia la frequenza di funzionamento della CPU a determinare il risultato.
Anche con Fear sembra che sia la frequenza di funzionamento della CPU a determinare il risultato.
La sessione di test si è svolta senza nessun intoppo dimostrando una stabilità e affidabilità delle memorie veramente eccellente. Inoltre i risultati ottenuti si collocano tra i migliori in assoluto che si sono registrati nel susseguirsi delle prove dei kit di RAM che abbiamo avuto tra le mani.