Gigabyte P55-UD6
Confezione e Bundle
Gigabyte ha scelto una confezione decisamente grande per la sua top di gamma. La scheda è contenuta in un box plastico trasparente e tutti gli accessori sono riposti in due apposite scatole di cartone. La rifinitura olografica, rende la confezione adatta all'esposizione, caratteristica che certamente non influenza le prestazioni o la qualità del prodotto, ma che la rende decisamente appariscente in un negozio. |
Di buon livello il bundle, sono inclusi ben 4 manuali cartacei che illustrano tutte le funzionalità della scheda, 6 cavi SATA 2, 1 cavo EIDE ATA133, un BackIO colorato per una facile identificazione delle porte di comunicazione, una prolunga Molex da utilizzare in abbinamento ad un kit ESATA PCI per il collegamento di HD esterni ad alta velocità. Il chipset P55 supporta anche configurazioni SLI a 2 vie, Gigabyte ha quindi incluso un apposito cavo flessibile per il collegamento di due schede video NVIDIA. |
La scheda
La top di gamma Gigabyte è una delle schede per piattaforma P55 più complete in commercio e garantisce una ottima espandibilità grazie all'adozione di numerosi controller aggiuntivi e connessioni integrate.
Il formato scelto non poteva essere che il Full ATX, ogni centimetro quadrato è stipato di componenti. A differenza delle altre schede madri P55, la UD6 è dotata di 6 slot di memoria DDR3, questa caratteristica non estende a 3 canali il bus di memoria dei processori 1156, ma rende possibile l'installazione di quantità di memoria più elevate senza l'utilizzo di costosi moduli da 4 GB. Per sfruttare tutti e 6 gli slot è necessario seguire le configurazioni consigliate sul manuale d'uso. La scheda può ospitare fino a 3 schede video, operanti in modalità 8x 8x 4x. Nel caso fosse installata una sola scheda, il primo slot opererà a 16x. Il sistema di raffreddamento utilizza heatpipe per collegare i 4 elementi che lo compongono. Due dissipatori sono dedicati al circuito di alimentazione, uno al chipset P55 e il quarto serve solo da sistema di connessione tra questi; non sono infatti presenti chip sotto il blocco centrale. La batteria è posizionata al centro della scheda madre, locazione non particolarmente felice, il pulsante per il reset del CMOS è invece posizionato in basso a destra. |
Data la complessità del circuito di alimentazione, Gigabyte è stata costretta ad installare alcuni componenti di “potenza” anche nel retro della scheda madre. L'integrazione nella CPU del controller di memoria e PCI-E ha portato la CPU ad essere il centro nevralgico della scheda madre, è impressionante il numero di piste che si diramano dal socket verso tutti i componenti del sistema. Le saldature sono di buona qualità senza imperfezioni, Gigabyte ha sempre dimostrato molta cura nella costruzione delle sue schede, ogni scheda è infatti ispezionata elettronicamente e manualmente per verificare la qualità di ogni componente. Il testing viene invece eseguito a campione. La scheda supporta solo dissipatori specifici per socket 1156, la foratura non è infatti retrocompatibile con i vecchi sistemi di raffreddamento per socket 775 o 1366. |
Il BackIO è ricco di connessioni.
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