Visto da vicino
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Il design e la grafica utilizzate per il Revolution87+ sono gradevoli e non particolarmente appariscenti.
La somiglianza alla serie Modu87+ si nota e lascia intendere che le differenze, tali da giustificare la creazione di una nuova linea di alimentatori, siano tutte concentrate all'interno.
Forme e dimensioni non presentano elementi distintivi, mentre la verniciatura bucciata, di ottima fattura, ne accentua a livello visivo la propria solidità .
Le note di colore che richiamano la certificazione Gold raggiunta sono ben collocate con l'indicazione del modello sui lati, ottenuto mediante verniciatura.
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Enermax ha scelto per questa serie di non puntare sulla completa modularità , soluzione che da un lato riduce i costi, ma che impedisce dall'altro la completa libertà d'azione dell'utente che sarà costretto a scollegare parte del cablaggio da scheda madre e periferiche, nel caso dovesse rimuovere l'alimentatore dal case.
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I connettori, suddivisi in gruppi, differiscono per forma e colore, il che rende molto difficile (ma non impossibile) inserire un cavo nel posto sbagliato.
La rigidità e la robustezza degli innesti è ottima, anche se i connettori destinati all'alimentazione delle periferiche, a causa della larghezza dimezzata, non convincono quanto quelli per l'alimentazione delle schede video.
La parte posteriore presenta una generosa griglia a nido d'ape, il blocco connettore/interruttore e, sopra quest'ultimo, un adesivo riportante il logo del produttore; non sono previsti led diagnostici.
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Il sistema CordGuard, introdotto da Enermax qualche anno fa, permette di evitare la disconnessione accidentale del cavo di alimentazione.
Il meccanismo è tanto semplice quanto efficace!
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La cura dei dettagli è una delle prerogative di Enermax; non poteva quindi mancare la bordatura in plastica del foro d'uscita del cablaggio fisso e la solita pregevole verniciatura dello chassis.
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Sul lato inferiore, come di consueto, troviamo l'adesivo riportante i dati amperometrici precedentemente osservati.
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