3. Visto da vicino - Parte seconda
Il radiatore è interamente realizzato in alluminio ed è spesso 38mm, consigliamo pertanto di controllarne la compatibilità con il proprio case prima dell'acquisto.
Come di consueto, troviamo dodici fori per l'installazione fino a sei ventole da 120mm in configurazione push-pull e, a tale proposito, segnaliamo che in bundle sono presenti solamente le viti per il montaggio di tre unità.
Il nuovo AiO utilizza tubi in gomma a bassa permeabilità rivestiti in tessuto, lunghi 400mm e abbastanza flessibili.
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Sul lato opposto a quello dei tubi è presente una vite a croce che nasconde un piccolo foro dal quale effettuare il rabbocco del liquido refrigerante.
Per gli utenti che si volessero cimentare in questa impresa, che sconsigliamo se il sistema funziona correttamente, è necessario ricordare di tenere in posizione dritta il radiatore e di stringere bene la suddetta vite una volta completata la procedura.
Il kit per il cambio del liquido refrigerante include anche un connettore da collegare alla pompa del LIQMAXFLO 360 e al 24pin della scheda madre, così da poter avviare il flusso del sistema senza dover accendere il computer.
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La cover che nasconde la ventola da 60mm è magnetica e, quindi, può essere facilmente rimossa; in realtà, anche l'unità interna può essere sollevata dal resto della pompa, semplicemente svitando quattro viti a croce.
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Come detto in precedenza, la cover può essere rimossa per orientare il logo del produttore in base al montaggio degli altri componenti.
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In foto è possibile vedere le tre sezioni della pompa, anche se la ventola da 60mm non può essere completamente rimossa poiché i due connettori sono ben saldati all'interno dell'unità principale.
La pompa e la ventola per i VRM utilizzano un unico connettore 4pin PWM, mentre l'illuminazione è demandata a un classico 5V ARGB, entrambi da connettore allo splitter fornito in dotazione.
Lo splitter principale fornito in bundle consente di connettere l'intero sistema del LIQMAXFLO 360 in modo semplice: il cavo centrale alimenta e controlla l'illuminazione delle tre ventole da 120mm, il 4pin tachimetrico è l'unico connettore PWM da inserire sulla scheda madre, mentre, a destra, troviamo l'header 5V ARGB.
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Per coprire tutte le possibili casistiche Enermax fornisce in bundle anche due connettori SATA 12V: uno per la pompa, che in tal caso andrà sempre alla massima velocità, e l'altro per alimentare il controller ARGB.
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Grazie al controller ARGB in dotazione, gli utenti che non possono usufruire del software della scheda madre per il controllo dell'illuminazione non saranno costretti a rinunciarvi, potendo utilizzare i relativi pulsanti per cambiare gli effetti e scorrere tra i colori disponibili.
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Enermx Silent Flow ARGB | |
Dimensioni | 120x120x27mm |
Connettori | micro-fit 8pin |
Alimentazione | 12V |
Assorbimento | 0,40A |
Consumo | ND |
Velocità | 500 - 1800 giri/min ± 10% |
Portata d'aria | 58,03 CFM |
Pressione statica | 2,4 mmH2O |
Rumorosità | ~ 23,46 dB(A) |
Cuscinetti | Fluidodinamici |
La portata d'aria delle ventole fornite in dotazione con il LIQMAXFLO 360 è pari a 58,03 CFM, con una pressione statica di 2,4 mmH2O e, nonostante i 1800 RPM, una rumorosità di appena 23,46 dBA.
I decibel ridotti sono frutto di un particolare design delle pale, spesse ben 2,2mm invece dei classici 1,8mm, che ne minimizza le vibrazioni e, quindi, la rumorosità.
Le ventole sono inoltre dotate ai quattro angoli di distanziali in gomma per smorzare eventuali vibrazioni ed evitare la permanenza di segni e graffi dovuti al contatto con la struttura del case.
Le tre unità si connettono tra loro in modalità daisy chain tramite un connettore dedicato, atto a gestire sia la velocità di rotazione sia l'illuminazione, che deve essere collegato allo splitter fornito in dotazione.
Sopra è riportata un'immagine che riassume come devono essere effettuati correttamente i collegamenti del LIQMAXFLO 360.