2. Visto da vicino


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Come anticipato, l'Endgame Gear XM2we eredita la forma dei precedenti modelli cablati, le cui caratteristiche si ispirano a leggendari modelli della storia dell'eSport come la serie Zowie-S e la linea Sensei di Steelseries.


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Il fattore di forma simmetrico potrebbe ingannare anche un occhio attento, ma le linee pulite celano un dettagliato e approfondito studio di design basato sulle esigenti necessità dei giocatori super competitivi.


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Il peculiare strozzamento della base nella parte centrale, che si sviluppa in ampiezza nella parte alta, garantisce un livello ideale di controllo sfruttando a pieno l'attrito naturale tra dita e le linee del mouse, senza bisogno di inserire texture dedicate sulla già eccellente finitura Dry Grip Coating delle plastiche.

Disponibile, come accessorio acquistabile separatamente, un set di specifici grip che aumenta ulteriormente la solidità della presa.


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A dare un senso di pienezza e stabilità all'interno del palmo è invece l'arco dorsale arretrato che garantisce un ampio controllo, snellendo la porzione frontale per migliorarne l'agilità.

L'Endgame Gear XM2we, con i suoi 122mm di lunghezza, è un mouse di taglia media particolarmente adattato ad impugnature claw e fingertip.

Esattamente come per il precedente modello, anche se a questo giro non primo per la categoria, si tratta di mouse a scocca piena che non necessita di struttura a nido d'ape per raggiungere i 63 grammi di peso.


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Nella parte frontale trova spazio il foro di accesso alla porta di connessione e ricarica USB-C.

La capiente batteria da 410mAh garantisce fino ad una settimana di autonomia che, in modalità wireless a 1000Hz di polling rate, si traduce in circa 50-70 ore di utilizzo.


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L'unico elemento RGB del mouse è un piccolo LED di stato egregiamente mimetizzato sul fondo del mouse e strategicamente collocato per essere discreto ma, al contempo, ben visibile dall'utilizzatore.

Il LED mostra per qualche secondo il colore corrispondente al livello di DPI selezionato (personalizzabile tramite software) e si accende per indicare il livello critico della batteria.

Abbiamo volutamente fatto questo scatto senza pulire la superficie del mouse per evidenziare l'unico inconveniente della finitura antiscivolo utilizzata, che risulta un vero e proprio "acchiappa impronte", prezzo che paghiamo comunque volentieri per il livello di attrito che offre.