2. Visto da vicino - Parte prima
Una volta rimosso il DeepCool LT720 da tutte le pellicole protettive, salta immediatamente all'occhio l'originale design della pompa, caratterizzata da un corpo squadrato sul quale è posizionata una cover suddivisa in due sezioni: una in alluminio spazzolato, mentre l'altra con un'elegante finitura a specchio.
I cavi in uscita dall'unità principale sono due, un 3pin da collegare direttamente alla scheda madre, necessario per il funzionamento della pompa, ed un connettore ARGB 5V dedicato alla gestione dell'illuminazione e compatibile per la sincronizzazione degli effetti luminosi con quelli di altri dispositivi connessi.
I tubi sono collegati al blocco tramite due raccordi in plastica particolarmente resistenti e che è possibile ruotare di circa 160° per adattarli con facilità ad ogni tipo di case.
Come la maggior parte degli AiO presenti in commercio, anche il nuovo LT720 presenta un pad termico preapplicato, tuttavia vi consigliamo di ripulire meticolosamente la base e utilizzare una pasta termica di buon livello per ottenere prestazioni migliori.
Una volta rimosso il pad termico e ripulita con cura la base in rame, possiamo osservarne la fine lavorazione che garantisce un contatto ottimale con l'IHS della CPU.
La base è di forma quadrata ed ha un'area di circa 2700mm2, certamente più che sufficiente per le CPU da installare nei socket Intel e AMD standard, mentre potrebbe risultare non all'altezza di Threadripper, nonostante la compatibilità dichiarata.
Metà della parte superiore del blocco pompa/waterblock è caratterizzata da una finitura a specchio realizzata a regola d'arte, che dona ancora più eleganza all'unità nel suo insieme e ne trasmette la natura premium.