14. Conclusioni
A quasi nove anni di distanza dall'introduzione della prima serie di alimentatori RMx, passando per un restyling di metà carriera (2021), CORSAIR ha deciso di rinnovare la sua serie più venduta; per l'occasione si è nuovamente affidata a CWT e con l'ultimo progetto sono state apportate diverse migliorie.
La lunghezza dell'alimentatore è stata ridotta di 20mm, mentre lo chassis è stato rinnovato con una nuova trama delle griglie di aerazione.
La rampa di controllo della ventola è stata tarata per rendere praticamente inudibile l'alimentatore fino al 50% del carico massimo, con la modalità fanless (disinseribile) che resta attiva fino a 30%.
Su questo modello debutta anche una manopola che, sostituendo il classico pulsante, consente sia di disattivare la modalità fanless che di impostare il livello minimo di velocità della ventola.
Il cablaggio completamente modulare è ora dotato di un finto sleeving che assicura una buona resa estetica e un'eccellente flessibilità ; in bundle sono anche presenti alcuni pettini per migliorarne ulteriormente la resa.
Le prestazioni elettriche rilevate durante i nostri test si sono dimostrate in linea o migliori rispetto a quelle della precedente serie e di altri concorrenti nella stessa fascia di prezzo.
L'elevata qualità della componentistica utilizzata ha garantito a CORSAIR l'ottenimento delle certificazioni ATX3.1, PCIe 5.1, Cybenetics Gold (analoga alla 80Plus Gold) e la possibilità di offrire ben 10 anni di garanzia.
Il prezzo di listino del CORSAIR RM1000x 2024, di circa 210€, appena 20€ superiore a quello di lancio del modello della prima generazione (2016), è ampiamente giustificato dalle prestazioni e dall'estesa garanzia.
Attenzione, però, alla precedente serie che, in occasione del Black Friday, potrebbe essere proposta ad un prezzo stracciato.
VOTO: 5 Stelle
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Contro
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Si ringrazia CORSAIR per l'invio del prodotto oggetto della nostra recensione.