5.Visto da vicino – Interno
Per accedere alla parte interna, naturalmente, è necessario rimuovere i pannelli laterali.
Un semplice pressione verso il basso sblocca il pannello, agendo contemporaneamente su entrambi i sistemi di blocco presenti su ciascun lato.
La lamiera che costituisce i pannelli è piuttosto solida, pur non essendo eccessivamente spessa. Eccellente la fattura. |
Una volta rimossi i pannelli, possiamo finalmente mostrarvi l'interno del 600T. Ad un primo sguardo, il case della serie Graphite, si presenta notevolmente spazioso per essere un Mid Tower. In linea con le tendenze del momento sono ben sei gli slot da 3,5 pollici destinati al montaggio degli hard drive. Come già visto sui case della serie Obsidian, sono presenti diversi fori ellissoidali, muniti di guarnizioni, dedicati al cable routing per installazioni pulite ed ordinate. In alto spicca una delle 2 ventole da ben 200mm dedicata all'espulsione dell'aria, una identica in immissione è visibile accanto agli slot da 3,5”. Posteriormente, infine, l'ultima delle tre ventole, questa volta da 120mm e senza led, è disposto in alto, in estrazione.
Ci sono ben 3cm di spazio tra il supporto scheda madre ed il pannello: questa caratteristica permette di avere uno spazio superiore alla media per la sistemazione dei cavi. |
Molto interessante la modularità dei supporti per hard drive, la colonna di predisposizioni si divide a metà per mezzo della rimozione di due thumb screw. La parte estratta può inoltre essere comodamente rimossa del tutto, oppure riposizionata più in basso, verso l'alimentatore. Questa ingegnosa soluzione può avere diversi risvolti positivi: maggior aerazione verso la/le VGA, oppure fornire sedi o appoggi per la sistemazione della pompa di un impianto di raffreddamento a liquido. |