7. CrystalDiskMark
CrystalDiskMark è uno dei pochi software che riesce a simulare sia uno scenario di lavoro con dati comprimibili che uno con dati incomprimibili.
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Dopo averlo installato è necessario selezionare il test da 1GB per avere una migliore accuratezza nei risultati.
Tramite la voce File -> Verifica dati è inoltre possibile utilizzare la modalità di prova con dati comprimibili scegliendo l'opzione 0x00 (riempimento), oppure quella tradizionale con dati incomprimibili scegliendo l'opzione Predefinita (casuale).
Dal menu a tendina situato sulla destra si andrà invece a selezionare l'unità su cui effettuare la nostra analisi.
Trattandosi di test su SSD, abbiamo utilizzato entrambe le tipologie di pattern per evidenziare eventuali differenze prestazionali.
Risultati
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Dati comprimibili | Dati incomprimibili |
Sintesi test di lettura
Indipendentemente dal grado di comprimibilità dei dati, il nuovo drive conferma la velocità di lettura dichiarata nel test più gravoso, ma non in quello meno impegnativo, dove non va oltre i 3446 MB/s.
Di ottimo livello le prestazioni offerte nei test ad accesso casuale, in cui dimostra di trovarsi più a suo agio in quei contesti che privilegiano carichi di lavoro più pesanti.
Sintesi test di scrittura
Anche in scrittura il CORSAIR EX400U 2TB conferma di prediligere i carichi più impegnativi mostrando, al contempo, una eccellente costanza prestazionale al variare del grado di comprimibilità del pattern, superando abbondantemente il dato di targa.
Ottime, ma non dello stesso tenore, le prestazioni fornite nell'altro test sequenziale, così come quelle offerte nei due test ad accesso casuale.
Comparativa dati comprimibili
Dalla comparativa in lettura su pattern di dati comprimibili possiamo osservare come l'unità in prova fornisca risultati leggermente migliori utilizzando l'interfaccia Thunderbolt 4 in tutti i test.
Indipendentemente dall'interfaccia utilizzata, comunque, il CORSAIR EX400U 2TB riesce a dominare sulla concorrenza fornendo risultati migliori nei test più gravosi.
Passando ai test di scrittura, possiamo notare un'inversione di tendenza con il CORSAIR EX400U 2TB più prestante su USB4 piuttosto che su Thunderbolt 4 nei due test sequenziali, ma non in quelli ad accesso casuale.
Nettamente migliori, rispetto alla concorrenza, i risultati ottenuti nei due test sequenziali, indipendentemente dall'interfaccia utilizzata, mentre in accesso casuale sono ancora superiori rispetto ai due drive concorrenti, ma non di molto.
Comparativa dati incomprimibili
Viste le esigue differenze fra i risultati ottenuti con le due tipologie di pattern, anche le comparative ricalcano in maniera abbastanza fedele gli scenari visti in precedenza.