5. Test delle memorie – stabilità

La prima serie di test permette di valutare il comportamento delle memorie con le frequenze dichiarate dal costruttore. La serie CMD8GX3M4A1600C8 è dotata di un profilo XPM che consigliamo di utilizzare agli utenti meno esperti.

Per eseguire i benchmark abbiamo regolato il nostro sistema con un valore di BCLK di 133MHZ, con il moltiplicatore del processore a x22 (frequenza CPU 2926MHZ), divisore delle ram x12 e frequenza del blocco del Uncore x18 (1600MHz RAM, 2394MHz Uncore).

Si può osservare dagli screenshot delle prove effettuate, con 3DMark Vantage e gli applicativi di misurazione della banda, che le memorie sono perfettamente stabili con i tempi d'accesso dichiarati dal costruttore.

Benchmark Sintetici 1600 MHZ 8-8-8-24 2T VDIMM 1,65V

Corsair Dominator PC 12800  

Corsair Dominator PC 12800  

3DMark Vantage

Banda Everest e SANDRA

Per sottoporre ulteriormente le memorie a prove di stabilità più impegnative, abbiamo utilizzato una sessione di OCCT per 10 minuti e una sessione di Prime95 per 10 minuti.
Questi programmi sfruttano al massimo le componenti del sistema: tutti i core della CPU vengono impegnate al 100% della loro capacità, mentre la memoria è occupata quasi totalmente per immagazzinare i dati che sono utilizzati da questi applicativi. Ne consegue uno stress test veramente notevole che mette alla prova tutto il sistema, se qualche componente non è stabile il test non andrà a buon fine.

Stress Test 1600 MHZ 8-8-8-24 2T VDIMM 1,65V

Corsair Dominator PC 12800  

Corsair Dominator PC 12800  

OCCT e Prime95

Le memorie hanno terminato completamente anche questa sessione di test, dimostrando una perfetta stabilità e un’eccellente compatibilità con tutta la piattaforma in prova.
Sicuri della qualità dell'IC utilizzato nelle Corsair PC 12800 abbiamo portato il command rate a 1T e ripetuto la suite dei benchmark.

Stress Test 1600 MHZ 8-8-8-24 1T VDIMM 1,65V

Corsair Dominator PC 12800  

Corsair Dominator PC 12800  

OCCT e Prime95


I Benchmark sono stati terminati con successo anche questa volta, dando prova di una buona gestione, a parità di tensione operativa, del command rate in 1T.