4. Test delle memorie – stabilitÃ
La prima serie di test permette di valutare il comportamento delle memorie con le frequenze dichiarate dal costruttore. La serie CMG4GX3M2A1600C7 è dotata di un profilo XMP che consigliamo di utilizzare agli utenti meno esperti.
Per eseguire i benchmark abbiamo regolato il nostro sistema con un valore di BCLK di 133MHz, con il moltiplicatore del processore a x22 (frequenza CPU 2926MHz), divisore delle ram x12 e frequenza del blocco del Uncore x18 (1600MHz RAM, 2394MHz Uncore).
Si può osservare dagli screenshot delle prove effettuate, con 3DMark Vantage e gli applicativi di misurazione della banda, che le memorie sono perfettamente stabili con i tempi d'accesso dichiarati dal costruttore.
Benchmark Sintetici 1600 MHz 7-7-7-20 2T VDIMM 1,65V | |
3DMark Vantage | Banda Everest e SANDRA |
Per sottoporre ulteriormente le memorie a prove di stabilità più impegnative, abbiamo utilizzato una sessione di OCCT per 10 minuti e una sessione di Prime95 per 10 minuti.
Questi programmi sfruttano al massimo le componenti del sistema: tutti i core della CPU vengono impegnate al 100% della loro capacità , mentre la memoria è occupata quasi totalmente per immagazzinare i dati che sono utilizzati da questi applicativi. Ne consegue uno stress test veramente notevole che mette alla prova tutto il sistema, se qualche componente non è stabile il test non andrà a buon fine.
Stress Test 1600 MHz 7-7-7-20 2T VDIMM 1,65V | |
OCCT e Prime95 |
Le memorie hanno terminato completamente anche questa sessione di test, dimostrando una perfetta stabilità e un’eccellente compatibilità con tutta la piattaforma in prova.