5. Installazione componenti


Generalmente, quando si assemblano PC dal fattore forma ridotto, c'è sempre da impazzire, dovendo gestire una grossa mole di cavi in spazi spesso angusti e mal pensati.

Non è questo il caso del CORSAIR 2000D che, grazie alla progettazione degli spazi interni e ai numerosi punti di passaggio per i cavi, risulta una semplice e funzionale soluzione anche per neofiti del mondo Mini-ITX.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 1 


Come di consueto partiamo con l'installazione della scheda madre, nel nostro caso una ROG Strix Z790-I Gaming Wi-Fi abbinata ad un Intel Core i5-13600KF ed un SSD NVMe CORSAIR MP600 CORE XT da 2TB, che trova posto nella parte inferiore del case con il pannello di I/O rivolto verso il basso.

Diversamente dall'approccio classico, dove il sistema di raffreddamento viene montato solo in fase conclusiva, per la nostra build abbiamo scelto di verificare fin da subito il posizionamento dei tubi, così da evitare torsioni forzate o potenziali contatti con scheda video, ventole o altri componenti.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 2 


Spostandoci nella parte posteriore, abbiamo facilmente montato l'alimentatore CORSAIR SF850L formato SFX-L nel vano dedicato, mantenendo la ventola rivolta verso la paratia esterna, per poi fissarlo alla parte superiore tramite l'utilizzo delle sei viti incluse in confezione.

Qualora questa o la fase di installazione dei cavi dovesse risultare particolarmente difficoltosa, il cestello che ospita l'alimentatore può essere facilmente estratto dalla struttura principale svitando le quattro viti che lo fissano alla stessa.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 3 


Rimosse le ventole frontali, così da avere facile accesso a tutti i connettori della scheda madre, abbiamo proceduto al primo instradamento dei cavi lungo le cornici del 2000D partendo dai pulsanti di accensione e reset, dalle porte USB frontali, al 3-pin del sensore della pompa, per poi concludere con i connettori USB, i classici 4pin e l'alimentazione SATA del Lighting Node CORE.

Tolti gli elementi più piccoli e complessi, abbiamo installato due moduli DDR5 CORSAIR VENGEANCE RGB ottenendo così una visione già chiara dello spazio a nostra disposizione per i cavi EPS e 24pin.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 4 


Ottimizzato il passaggio di tutti i cavi, li abbiamo fissati accuratamente alla struttura in acciaio così da poter proseguire nella parte più complessa dell'assemblaggio, ovvero la gestione dei dodici cavi per RGB e alimentazione delle sei ventole CORSAIR connesse al Lighting Node CORE nella parte superiore.

Al fine di impedire qualsiasi movimento accidentale che potesse interferire con i vari componenti, abbiamo assicurato i sei cavi delle ventole frontali lungo il bordo sinistro, nascondendoli accuratamente all'interno della cornice del 2000D.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 5 


Soluzione un po' più articolata, invece, per le ventole del radiatore in quanto quest'ultimo va montato su un telaio in acciaio indipendente rispetto alla struttura principale.

Al fine di mantenere una buona organizzazione senza rinunciare alla facilità di apertura, abbiamo fatto risalire tutti i cavi lungo la fiancata destra del cestello dell'alimentatore potendo, in seguito, sganciare l'intero radiatore accedendo con facilità a tutti i componenti principali della nostra build.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 6 


Giunti a questo punto, siamo andati ad installare la scheda video direttamente nello slot PCIe della scheda madre optando per una ZOTAC RTX 4070 AMP AIRO che rappresenta un perfetto compromesso tra prestazioni, temperature e dimensioni.

Come già anticipato all'interno di questa recensione, il CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW supporta schede video con un ingombro massimo di tre slot, pertanto la compatibilità è completa fino alla serie RTX 4070 Ti, mentre per schede di fascia superiore è opportuno verificarne attentamente lo spessore.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 7 


Vi mostriamo, infine, l'installazione alternativa delle ventole del radiatore rivolte verso l'esterno in modalità estrazione, soluzione leggermente più rumorosa, ma decisamente più semplice da realizzare non dovendo prestare attenzione ad un eventuale contatto con cavi o tubi.

Questo layout è inoltre da preferirsi se abbinato a schede video particolarmente voluminose come la GIGABYTE RTX 4070 Ti AERO OC mostrata in foto, dove lo spazio per il cavo di alimentazione risulta particolarmente risicato.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 8 


Posizionando il case orizzontalmente abbiamo avuto accesso allo scomparto inferiore per la connessione di tutti i dispositivi di input/output, i cui cavi fuoriescono da un foro ubicato nella parte posteriore.

Come già anticipato, anche se a prima vista potrebbe far storcere il naso, questa scelta è l'unica reale alternativa al posizionamento del pannello nella parte superiore in un case Mini-ITX a torre, il cui facile accesso comporterebbe importanti incompatibilità con cavi di lunghezza standard e ampie scrivanie.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 9 


Un esempio diretto è fornito dalla prolunga IEC inclusa in confezione, senza la quale sarebbe impossibile alimentare il PC a meno di acquistare un cavo aftermarket da almeno 2 metri.


CORSAIR 2000D RGB AIRFLOW 5. Installazione componenti 10 


Concluso l'assemblaggio e riposizionati i pannelli in mesh, il nuovo chassis convince, riuscendo a reinventare l'inconfondibile stile CORSAIR all'interno di un formato compatto e ricco di funzionalità, senza il bisogno di esagerare con gli elementi RGB o rinunciare alle prestazioni per mostrare i componenti dietro un "noioso" pannello in vetro.