2. Esterno
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Il nuovo HAF 700 colpisce subito per il suo design aggressivo e la qualità dei materiali utilizzati che lo fanno sembrare un prodotto "military grade", proprio come i primi indimenticabili modelli che hanno reso celebre la serie: in particolare, il frontale riporta alla mente modelli storici come il 912 e il 932.
Quest'ultimo è infatti caratterizzato da un design pulito dettato da un ampio pannello in mesh che lo percorre per tutta l'altezza, al fine di garantire un ricircolo d'aria eccellente.
Le porte di I/O sono posizionate sui bordi laterali del frontale e sono suddivise in pulsante di reset, pulsante di accensione con LED di stato e jack HD Audio per microfono e cuffie a sinistra e quattro USB 3.0 più una USB Type-C a destra.
Poco più sotto è presente il logo Cooler Master stilizzato, che impreziosisce il pannello in mesh e non crea intoppi per il ricircolo d'aria.
L'intero frontale può essere rimosso tirando una leva ben nascosta nella parte inferiore del case, in modo tale da poter avere accesso diretto al telaio e alle due ventole SickleFlow da 200mm con sistema di illuminazione ARGB integrato.
La parte superiore del case tiene fede al resto visto che, anche in questo caso, il pannello in acciaio, dal design molto aggressivo, presenta un'ampia griglia in mesh posta centralmente.
Per rimuovere il top sarà necessario prima svitare una piccola vite zigrinata posta sul retro e, successivamente, sfilarlo; tale operazione sarà necessaria anche per sganciare i due pannelli laterali.
Fatto ciò si avrà accesso alla seconda predisposizione per ventole, in questo caso molto particolare; sarà infatti possibile montare ben sei unità da 120mm oppure tre da 140mm o ancora due da 200mm.
Per facilitare le operazioni di assemblaggio, in particolar modo nel caso in cui si volesse utilizzare tale opzione per il posizionamento di un radiatore, tutta la parte superiore potrà essere rimossa.
Per quanto riguarda il retro del case, partendo dall'alto troviamo un'ampia griglia di aerazione e, a seguire, il foro per l'I/O shield posto tra una seconda griglia dedicata al vano per i drive e due predisposizioni per ventole da 120mm, già presenti di serie.
Poco più sotto troviamo il supporto per schede PCI completamente tool-less che, quindi, non richiederà utensili per la rimozione dei coprislot e l'inserimento di una scheda video.
Infine, in corrispondenza dell'angolo sinistro, è presente il foro per l'alimentatore che, anche in questo caso, potrà essere montato senza l'ausilio di utensili.
Per quanto concerne la base, possiamo osservare le ampie superfici d'appoggio e la griglia d'aerazione che percorre il case per tutta la sua lunghezza.
Essendo una griglia pensata per ventole in immissione, vi è anche un filtro antipolvere nascosto che, però, potrà essere rimosso solo una volta tolto il pannello di sinistra, pertanto torneremo a parlarne durante l'analisi dell'interno.
Come abbiamo accennato precedentemente, entrambi i pannelli laterali sono removibili solo previo sollevamento di quello superiore.
Il pannello sinistro è in vetro temperato molto spesso e rinforzato da profili in acciaio con perni, mentre quello destro è tutto in acciaio ed è caratterizzato da due griglie d'aerazione con trama in linea con il resto del case e dotate di filtri antipolvere calamitati.