5. Prova sul campo - Gaming
![]() | ![]() |
Tra i tanti giochi che abbiamo provato durante queste settimane in cui abbiamo utilizzato le Pulse-R, prenderemo come punto di riferimento soprattutto Battlefield 4, un gioco in cui l'audio non è solo un modo per coinvolgere il giocatore, ma anche un arma da usare contro i propri nemici.
Ovviamente, molti altri titoli hanno contribuito a formare il nostro giudizio, tra cui Batman: Arkham Origins, oltre a TeamSpeak 3, il programma di voice chat più usato dai giocatori.
Il comportamento restituito nelle precedenti prove, si conferma anche in gaming, dove abbiamo un livello di dettaglio sufficientemente elevato e bassi profondi, ma delle frequenze medio-alte e alte leggermente ovattate.
Aspetto trascurabile, invece, nel gioco Single Player di titoli RTS o MMO, dove le Pulse-R offrono una eccellente esperienza di ascolto.
In molte ore di gioco le buone imbottiture hanno consentito un perfetto isolamento dall'esterno ed un comfort assolutamente apprezzabile, complice il peso non eccessivo delle cuffie e, soprattutto, l'anima di acciaio inserita nell'arco, che contribuisce ad equilibrare la pressione sulla nostra testa.
Nessun appunto da fare al microfono, sensibile al punto giusto, e ai comandi in linea, molto leggeri e facilmente raggiungibili, per un rapido controllo del volume in gioco.