4. Prova sul Campo - Film e Musica
Abbiamo provato le Pulse-R in abbinamento ad una scheda audio Asus Xonar DS con driver UniXonar 1.71, con file musicali codificati .FLAC ad alto bit rate e film di qualità DVD (Audio Dolby Digital) e qualità .mkv (audio ac3 5.1).
Le cuffie sono state sottoposte a un ciclo di rodaggio di 24 ore prima di essere messe alla frusta.
Musica
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Per le nostre valutazioni abbiamo scelto tre artisti ed un gruppo che potessero offrire un banco di prova abbastanza difficile per qualunque cuffia, a partire da qualche assolo di chitarra e batteria, per arrivare ad una voce sublime come quella di Adele.
Il soundstage non è affatto male, con una buona presenza di tutti gli strumenti, ma con un livello di dettaglio che non rende quanto dovrebbe, soprattutto nei brani più complessi.
Data la destinazione d'uso, abbiamo a che fare con driver spiccatamente "bass-oriented", che riproducono una gamma degli alti attenuata ma comunque presente, in qualche modo.
Sebbene le CM Storm Pulse-R siano un headset gaming, con l'aiuto di una scheda audio discreta si riesce tranquillamente ad arginare le mancanze, arrivando ad ottenere una buona resa soprattutto nel Rap e in alcuni sottogeneri di Rock e Elettronica.
Film
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I titoli scelti sono Il Gladiatore (Premio Oscar come Miglior Sonoro) e Skyfall (Premio Oscar al montaggio sonoro), entrambi più che degni per fare da terreno di prova.
In questo specifico ambito le Pulse-R si sono difese molto bene, con una buona risposta su tutta la gamma di frequenze, in particolare sui bassi, molto corposi, con un parlato nitido e convincente.
Nonostante le cuffie stereo perdano molto nei confronti delle soluzioni multicanale reali (siano esse cuffie specifiche o sistemi di altoparlanti), siamo rimasti positivamente impressionati dalla resa delle nostre Pulse-R.