8. UEFI BIOS - Extreme Tweaker
Tramite la sezione Extreme Tweaker potremo accedere alle numerose impostazioni che consentono di gestire, in pratica, ogni singolo parametro della ASUS ROG MAXIMUS Z890 APEX.
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Il numero di parametri configurabili sulla ASUS ROG MAXIMUS Z890 APEX è davvero elevato, permettendo agli utenti più smaliziati di effettuare un tuning di altissima precisione così da spingere i vari componenti del sistema al massimo.
Tra le prime voci in alto abbiamo la ASUS MultiCore Enhancement, che ottimizza la gestione della funzione Turbo di Intel, rimuovendo i limiti imposti dal produttore con la possibilità di impostare una temperatura limite di 90° per la CPU.
Altra voce interessante ai fini dell'overclock è CPU SVID Support che riguarda, appunto, la scelta dell'assegnazione del VID alla CPU in base alla qualità della stessa, in modo tale da contenere le tensioni erogate dal VRM nella modalità di overclock automatico.
Naturalmente ritroviamo le classiche impostazioni del moltiplicatore della CPU (regolabile verso l'alto senza limiti solo nelle versioni K), che può essere gestito separatamente per i P-Core e per gli E-Core.
A differenza delle piattaforme delle precedenti generazioni dove il moltiplicatore era regolabile in step pari ad uno, adesso è possibile incrementare gli stessi in step pari a 0,16 in modo da ottenere incrementi della frequenza pari a 16,67MHz piuttosto dei classici 100MHz.
Non manca la regolazione delle tensioni dei principali componenti, le modalità di attivazione della tecnologia Turbo Boost e la selezione della frequenza delle memorie.
Particolarmente interessante la possibilità di poter gestire il moltiplicatore del memory controller della CPU, dimezzando o riducendo addirittura ad un quarto la sua frequenza di funzionamento rispetto a quella delle memorie.
Questa opzione sarà particolarmente gradita agli overclocker che avranno la possibilità di gestire le memorie senza essere più limitati dalla bontà dell'IMC della CPU e andare alla ricerca del limite fisico delle stesse.
Presente anche la funzione Sync All Cores, sia per i P-Core che per gli E-Core, la quale permette di aumentare dinamicamente la frequenza di tutti i core in contemporanea andando contro le specifiche Intel che, invece, prevedono il raggiungimento della massima frequenza in modalità Turbo con soli uno o due core per volta.
Anche su questa nuova piattaforme, al pari di quanto già visto su Z790 e Z690, non esiste uno strap per il BCLK in quanto il PCIe ed il DMI sono completamente isolati con la possibilità di variare la frequenza di ciascuno di essi in step di 0,1MHz, al fine di migliorare le prestazioni dei dispositivi collegati.
Rimane immutata anche la gestione del generatore di clock della scheda, che consente di impostare la frequenza di BUS variandola in step da 0,05MHz, dando la possibilità di raggiungere valori di BCLK e frequenze sulle memorie estremamente elevati.
Ai fini delle prestazioni torna a rivestire un ruolo particolarmente importante la frequenza del blocco Uncore (CPU Cache Ratio) che può essere regolata in modalità  sincrona o asincrona rispetto a quella della CPU.
Operando in modalità asincrona possiamo diminuirla al fine di ottenere una maggiore stabilità quando la CPU funziona ad altissime frequenze o aumentarla per migliorare le prestazioni complessive del sistema quando si opera a frequenze più basse, avendo cura, però, di non impostarlo ad una frequenza superiore rispetto a quella della CPU stessa.
Tra le tante novità , troviamo la possibilità di dare un boost prestazionale alla NPU su tre distinti livelli selezionabili tramite un menu a tendina.
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Molto utile per ottimizzare le prestazioni del comparto memorie la funzione DIMM Flex che, sfruttando appositi circuiti hardware integrati, cerca di risolvere i problemi di stabilità delle memoria DDR5 causati da una temperatura non idonea.
Dall'apposito menu è possibile impostare due soglie di temperatura e per ciascuna di esse regolare manualmente i vari subtimings, scegliere tra alcuni preset, oppure lasciare tutto in auto e far scegliere alla scheda le latenze più adatte.
Qualora le temperature lo consentano, può massimizzare le prestazioni e l'efficienza dei moduli di memoria, andando, al contrario, a regolarne le prestazioni verso il basso in caso le temperature siano troppo alte.
DRAM Timing Control
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La sezione dedicata alle memorie è come sempre al top e permette di modificare i timings principali e tutta una serie di parametri in grado di aiutare gli overclocker più estremi a spingere i propri kit al massimo delle rispettive possibilità .
A tale proposito ricordiamo che i nuovi Intel Core Ultra supportano in modalità nativa memorie con velocità fino a 6400 MT/s, ma in modalità overclock sono in grado di superare agevolmente, se opportunamente raffreddati, la soglia dei 10.000 MT/s.
Non poteva mancare, naturalmente, la sezione Memory Preset, contenente al momento sette profili, con le impostazioni di altrettanti kit di memorie suddivisi per tipologia di ICs.
Caricando quello più adatto per i moduli in nostro possesso, si andranno a modificare non soltanto le impostazioni dei timings, ma anche le tensioni applicate, motivo per cui occorre scegliere con molta attenzione il profilo da usare anche in funzione del sistema di raffreddamento adottato.
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Una delle novità più interessanti introdotte nel BIOS della ROG MAXIMUS Z890 APEX è la sezione DIMM FIT, tramite la quale è possibile effettuare una ricerca mirata di tutti i subtimings in grado di garantire la massima stabilità del kit di memorie.
Una volta scelto uno dei tre slot a disposizione dove salvare il profilo, basta lanciare l'algoritmo DIMM FIT che eseguirà una ricerca a griglia sui subtimings del registro di memoria, trovando i parametri che ottimizzano la stabilità per il kit utilizzato.
L'intero processo, che prevede una interminabile serie di test ricorsivi della memoria, può richiedere dalle quattro alle sette ore, a seconda della tipologia di moduli: fortunatamente è completamente automatico ed i parametri verranno salvati in modo che possano essere utilizzati in futuro.
Questa funzione permette di spremere al massimo il nostro kit di memorie, poiché l'ottimizzazione dei subtimings permette di aumentarne la velocità di funzionamento con maggiori probabilità di successo rispetto ad un tuning manuale.
Advanced Memory Voltage
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In questa particolare sezione possiamo gestire tutte le tensioni inerenti le memorie, aggirando le limitazioni della "modalità sicura" del PMIC a bordo del PCB dei moduli, permettendo, quindi, di impostare tensioni superiori ad 1,1V.
Tramite questa sezione è possibile impostare le tensioni in modo indipendente su ciascuno dei moduli presenti onboard, oppure sincronizzare le stesse su tutti i PMIC.
DIGI+ VRM
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Nella sezione DIGI+ VRM troviamo una serie molto interessante di opzioni per aumentare la massima corrente erogabile dalla sezione di alimentazione alla CPU e alle memorie, nonché la regolazione del Load Line Calibration su otto diversi livelli per rendere le tensioni più stabili sia sulla CPU che sulla eventuale GPU integrata.
Internal CPU Power Management
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In questa sezione, dedicata ai requisiti energetici richiesti dalla CPU in funzione delle prestazioni, si possono regolare gli stessi in base al raffreddamento adottato.
Thermal Velocity Boost
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Qui possiamo abilitare o meno il Thermal Velocity Boost e scegliere tra due profili che prevedono, in base alla temperatura rilevata, di applicare la frequenza massima prevista su uno o sui due P-Core migliori del nostro processore.
V/F Point Offset
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Questa sezione è dedicata a coloro che amano "overcloccare" il proprio sistema utilizzando le funzionalità di offset, permettendo di creare fino a otto scenari di funzionamento diversi a cui corrispondono frequenze, tensioni e valori personalizzati.
Ovviamente, sono previste due sezioni distinte dedicate rispettivamente ai P-Core ed agli E-Core.
Tweaker's Paradise
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La sezione Tweaker's Paradise è sicuramente quella meno indicata per i principianti, perché consente di agire su parametri che difficilmente richiedono una regolazione se non si cerca di spingere il sistema oltre i normali limiti: molte delle voci presenti nella pagina, infatti, sono relative al controllo dei moduli di memoria.
AI Features
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Questa sezione, controllata direttamente dalla AI del nostro processore, risulta di notevole importanza per due motivi: il primo perché fornisce alla funzionalità AI Overclocking le limitazioni che riteniamo più opportune in termini di temperature raggiungibili, nonché gli intervalli di tempo di rilevamento delle stesse per la corretta gestione del raffreddamento, mentre il secondo perché ci fornisce una approfondita analisi inerente la qualità del nostro processore e le sue possibili aspirazioni in termini di overclock.
Da questa sezione è possibile ricavare il P-Rating per ciascun gruppo di core ( P-Core ed E-Core) e per il memory controller, oltre a tante altre informazioni e consigli utili sulle impostazioni da utilizzare per l'overclock, forniti dalla scheda in base all'analisi fatta dalla AI sulla qualità del raffreddamento, del silicio della CPU e della sezione VRM.