2. Esterno
Estratto dalla confezione, l'Antec Performance 1 M colpisce, in prima battuta, per la qualità dei materiali utilizzati; tutto l'esterno, infatti, è in alluminio di altissima qualità, in particolar modo il frontale che sembra essere un monoblocco ricavato dal pieno.
La vista di tre quarti ci permette di ammirare la simmetricità del case e la cura riposta nella sua realizzazione in quanto, come è facile notare, tra i vari elementi che lo compongono non vi è soluzione di continuità.
I più attenti avranno già notato la caratteristica principale della versione Aventurine oggetto della nostra recensione, ovvero quella di avere molte facciate in alluminio anodizzato di colore verde militare a contrasto con altre parti in grigio.
Entrambe i pannelli laterali, anch'essi realizzate in alluminio, sono contraddistinti da ampie griglie d'aerazione con una particolare trama triangolare.
Ciò consentirà non solo ai componenti montati all'interno di attingere aria fresca direttamente dall'esterno, ma anche di ridurre eventuali turbolenze di aria e, di conseguenza, il rumore prodotto.
Vedremo tuttavia in seguito che sarà comunque possibile sostituire tali pannelli con altri in vetro venduti separatamente.
Il pannello frontale, sicuramente il fiore all'occhiello del case, è realizzato in robustissimo acciaio, ha una trama che ricorda molto i dissipatori ad uso industriale ed ha alcuni dettagli semplici ma impattanti.
Tra questi vi è sicuramente il pulsante di accensione che definire minimalista è un eufemismo; semplice, rosso vivo e facile da individuare.
Fa invece un pochino storcere il naso l'unica porta presente, ovvero una USB Type-C, per giunta da 10 Gbps e quindi non di ultima generazione.
Rimuovendo il frontale, fissato al telaio tramite quattro piccole viti, sarà possibile ammirarne lo spessore (che gli conferisce un peso non indifferente).
Dietro di esso sarà possibile montare, all'interno di un apposito supporto con fascette in velcro di colore rosso, un drive da 2,5".
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Il top riprende la griglia a trama triangolare vista lateralmente e, tramite un comodo laccetto di colore rosso, potrà essere facilmente sganciato dai perni che lo ancorano al telaio.
Questa operazione sarà necessaria per poter operare all'interno del case e per rimuovere anche i due pannelli laterali.
Lo stesso design è presente sul fondo del case dove, a fungere da sostegno, vi sono due supporti di colore nero con gommini per attenuare le vibrazioni.
Sganciando la base, anche in questo caso senza l'ausilio di utensili, è possibile agire sul filtro antipolvere posto dietro di essa.
Tale filtro risulta necessario per proteggere dalla povere le eventuali ventole montate "solo" in questa zona.