3. Esterno - Seconda parte
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Sulla zona superiore ed i due pannelli laterali del nostro Antec ISK600M c'è molto poco da dire: la prima è completamente liscia e non presenta alcun particolare di rilievo, mentre i secondi sono caratterizzati dalla presenza di due griglie rettangolari di dimensioni diverse nella parte alta, entrambe posizionate verso il frontale, e da delle feritoie deputate al pescaggio dell'aria fresca da parte della ventola da 140mm montata in immissione.
La base presenta quattro piedini, di cui quelli anteriori avvitati e caratterizzati da due anelli in plastica rigida con effetto "metallizzato", mentre quelli posteriori adesivi e realizzati interamente in gomma.
Oltre a svariati ganci per il cablaggio, si possono scorgere gli otto fori che permettono l'installazione, internamente, di due drive da 2.5".
Una piccola griglia di areazione, situata nella zona posteriore destra, si occuperà del ricircolo dell'aria all'interno dell'alimentatore, proteggendo quest'ultimo dalla povere grazie ad un pratico filtro removibile.
La zona posteriore, al solito, indica come verranno posizionati i componenti all'interno del case.
Partendo dall'alto troviamo, a destra, due asole in gomma per il passaggio di tubi nel caso in cui volessimo utilizzare un sistema di raffreddamento a liquido con radiatore esterno, mentre, a sinistra, una griglia esagonale sotto la quale è installata la seconda ventola di serie, questa volta da 120mm, deputata all'espulsione dell'aria calda.
Poco più sotto sono posizionati i bezel con i relativi copri slot PCI (opportunamente forati) e la classica finestra rettangolare in corrispondenza del pannello delle connessioni posteriori della scheda madre.
In basso, infine, vi è l'alloggiamento per l'alimentatore affiancato da un'ulteriore griglia dietro la quale, volendo, potrà trovare posto una ventola opzionale da 80mm.
In alto possiamo osservare un primo piano del filtro antipolvere, citato in precedenza, che può essere facilmente rimosso tirandolo verso l'esterno.