Componentistica e Layout (Bottom)


Antec High Current Pro 1200W : Anteprima Italiana 6. Interno: Componentistica & Layout (BOTTOM) 1 

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La metà inferiore dell'Antec HCP-1200 è sicuramente quella più complessa ed interessante: dislocando filtri e gestione del PFC su una diversa mainboard, lo spazio è stato sfruttato in maniera non convenzionale risultando molto difficile, infatti, ricostruire le varie fasi di trasformazione ad una prima occhiata.


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Una volta smontato il circuito dal cabinet, possiamo cominciare ad esaminare più dettagliatamente i particolari. Osservando la foto che ritrae l'intero circuito dall'alto, notiamo, nell'angolo in alto a destra, il connettore al quale si connette il cavo che fa da ponte tra le due mainboard; individuato quindi che quello è l'inizio del “percorso” di trasformazione, scendiamo verso l'angolo in basso a sinistra ed incontriamo le varie fasi fino a raggiungere l'intero fascio dei cavi in uscita.


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In questa immagine vediamo la prima fase di trasformazione del nuovo Antec. Qualcuno probabilmente di starà chiedendo cosa ci fanno altri due condensatori, dopo aver già notato, nella pagina precedente, l'esistenza di due unità dalle dimensioni più che generose adibite allo stesso scopo; della serie “la prudenza non è mai troppa”, gli ingegneri di Antec hanno preferito creare “una piccola scorta di corrente” all'inizio del percorso di trasformazione, sfruttando due condensatori di fabbricazione giapponese della celebre Rubycon con specifiche 450volt 150uF.

Sulla destra dei condensatori è presente un dissipatore con profilo ad Y, di colore nero, al quale sono collegati i transistor del primo step di trasformazione.


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Primo piano per il particolare ed innovativo One-Step Transformer. Il complesso trasformatore è collegato, tramite una serie di lamelle in rame, direttamente ai transistor. Questa soluzione permette di ottimizzare l'efficienza e di migliorare vistosamente la dissipazione del calore, il tutto riducendo sensibilmente le dimensioni del gruppo trasformatore/mosfet. E' giusto ricordare che questa soluzione, sebbene implementata in maniera diversa, è già stata vista anche nei nuovi Cooler Master della serie Silent Pro Gold.


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Nella parte di PCB tra One-Step Transformer e fase primaria, è presente il piccolo circuito indipendente di gestione del rail +5vsb. É necessario che questo circuito sia totalmente indipendente dal resto dell'alimentatore, perchè rimane in funzione anche a macchina completamente spenta.


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Nella giungla di condensatori, toroidi e lamelle di rame presenti in questa parte del circuito, si stentano a riconoscere i due convertitori DC-DC dedicati ai rails +3,3 e +5,0 volt. Interessante osservare che non sono presenti le tradizionali daughterboard installate perpendicolarmente rispetto alla mainboard, ma l'intero circuito è perfettamente integrato nel PCB principale. Molto particolare la scelta di adottare diverse tipologie di condensatori e la combinazione di due brand diversi. Sono presenti infatti condensatori elettrolitici di Rubycon e NipponChemi-Con e condensatori polimerici della NipponChemi-Con. Per dissipare questa parte del circuito sono state saldate, direttamente alla base dei mosfet, delle lamelle in rame nichelato.


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Questa è l'unica vera daughterboard presente all'interno di questo alimentatore. Come potete osservare, le dimensioni sono tutt'altro che ridotte a causa della particolare complessità dei sistemi di protezione e della dislocazione del circuito su due diversi PCB. Questa miniboard si occupa di gestire la regolazione attiva del PFC, la termoregolazione della ventola di raffreddamento ed i sistemi di protezione, tra cui l'OCP, su 8 diversi canali.


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Come per la parte superiore dell'alimentatore, anche questo PCB mostra una qualità veramente impeccabile, le saldature sono da manuale e lo sbroglio del circuito, sebbene sia palesemente complesso, non rende necessari ulteriori “ponti di rinforzo”.


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Alla fine del nostro percorso troviamo la seconda Miniboard di questo alimentatore con il pannello di connessione per i cablaggi modulari. Possiamo notare come ogni canale +12volt utilizzi una colorazione dei cavi distinta per facilitarne l'identificazione. Sul lato saldature è presente una buona quantità di condensatori ceramici SMD ed una coppia di condensatori elettrolitici, adibiti ad ulteriore sistema di filtraggio per eliminare noise e ripple in eccesso.