Il CES 2014 ha portato innovazioni in molti settori inerenti il mondo del PC, a partire dalla presentazione ufficiale dei moduli di memoria DDR4 e dalla prima mainboard ASUS predisposta per le connessioni SATA Express.

Tuttavia c'è anche chi ancora batte il ferro sugli attuali standard e amplia la propria gamma di prodotti con componenti sempre migliori

Kingston, in particolare, ha presentato in anteprima una nuova linea di memorie di DDR3 appartenenti alla gamma HyperX, le "Fury".


Kingston svela le HyperX Fury ed i nuovi SSD 1


Le HyperX Fury all'apparenza possono sembrare una soluzione entry level ma, in realtà, vanno a colmare il gap prestazionale che intercorre tra le mainstream Genesis e la linea di prodotti Predator, andandosi a collocare su una fascia di mercato attualmente dominata dalle Corsair Vengeance e dalle G.Skill RipJaws.

Il range di frequenza operativa delle Fury varia dai 1600MHz ai 2400MHz con capacità comprese tra i 4 ed i 64GB.

Seguendo le attuali tendenze, anche le nuove HyperX Fury vengono proposte con i colori di riferimento delle più diffuse mainboard in circolazione, ovvero nere, rosse, bianche e celesti.

Tutti i moduli, inoltre, sono finalmente equipaggiati con un PCB nero in accattivante contrasto con le colorazioni dei dissipatori,

Novità anche per quanto riguarda i moduli SO-DIMM, che ora vantano la presenza di kit della serie Genesis e LoVo (a basso voltaggio).


Kingston svela le HyperX Fury ed i nuovi SSD 2


Anche il mercato degli SSD verrà probabilmente stravolto a cavallo tra il 2014 e il 2015 ma, nonostante ciò, Kingston apparecchia la tavola per il nuovo controller SandForce SF-3700 prodotto da LSI.

Il PCB in mostra è relativo ad un prototipo che potrebbe funzionare sfruttando sia il classico collegamento SATA 3 a 6Gb/s che il futuro PCI-E 2.0 4x.

Grazie a tale implementazione, si potrebbero raggiungere velocità mai viste prima per un SSD, ovvero un transfer rate di ben 1.800MB/s.

Ovviamente, sfruttando la sola connessione SATA 3 tali risultati sono pura utopia ma, essendo compatibile con il protocollo SATA-Express, il prototipo realizzato da Kingston potrebbe aprire nuove strade ad un rilevante salto tecnologico nel mercato dei dispositivi di archiviazione.