Un'epopea che dura ormai da mesi, quella che ha visto centinaia di migliaia di CPU Intel soccombere a causa di una cattiva gestione dell'erogazione di corrente.
Dopo una sfilza di aggiornamenti del microcode, quella parte di codice responsabile della gestione energetica dei processori, ecco che forse siamo in dirittura d'arrivo con un aggiornamento, si spera, che risolve definitivamente i problemi riscontrati.
Nei prossimi giorni, infatti, i produttori di schede madri implementeranno l'aggiornamento del microcode 0x12B, pubblicato oggi da Intel insieme ad una nota che spiega l'origine dei problemi.
L'azienda di Santa Clara sembra infatti aver trovato i quattro colpevoli e, dopo aver implementato il profilo Intel Baseline ed i due aggiornamenti di microcode 0x125 (a giugno 2024) e 0x129 (ad agosto 2024), arriva l'aggiornamento del microcode 0x12B che va a risolvere il quarto ed ultimo problema, un innalzamento della tensione minima del processore durante periodi di idle o di carichi di lavoro molto leggeri, fattore che sembra aver causato i problemi di overvolt (con tensioni fino a 1.6V) dei processori di 13a e 14a generazione.
Sperando che questo sia l'ultimo aggiornamento necessario a garantire il corretto funzionamento delle piattaforme Raptor Lake e Raptor Lake Refresh, l'azienda ha già confermato che la serie di schede madri serie 800 ed i processori Core 200 non sono affetti da tali problemi.