Guild Wars 2 Recensione
Grazie ad un accesso al beta week end da poco conclusosi, possiamo finalmente parlarvi dell'attesissimo MMOPRG in uscita, Guild Wars 2.
Bisogna ammetterlo, tre giorni sono veramente pochi per carpire a fondo ogni aspetto del gioco, a maggior ragione quando quest'ultimo si propone di cambiare le carte in tavola, modificando i soliti clichè e meccaniche già viste e riviste nei maggiori mmorpg usciti fino ad oggi.
Sappiamo che si è già detto molto a riguardo, quello che vi è proposto di seguito è una first hands on, per chi, forse, non sa ancora nulla di questo gioco o vuol seguire passo passo le prime impressioni del nostro staff su gw2.
Game design intelligente
Il gameplay di guild wars 2 varia dai soliti mmorpg sotto molti aspetti,seppur sia evidente l'influenza di altri generi di successo, la somma dei vari elementi dà come risultato uno stile di gioco avvincente e maggiormente regolato dall'abilità del giocatore.
Partendo dal movimento, seppure mantenga,ovviamente, il tipico W A S D per i movimenti e il mouse per orientare la visuale, gli stessi tasti per muoversi possono essere utilizzati per fare uno scatto (o meglio una capriola) nella direzione desiderata.
Gli scatti sono una parte focale del gioco, riprenderemo il discorso piu avanti parlando del combattimento.
Il sistema di skill è l'aspetto piu particolare del gioco; brevemente, le skill da noi utilizzabili variano a seconda dell'arma che equipaggiamo.
Osservando gli shortcut bar notiamo che è divisa in 2 sezioni, la parte di sinistra ha 5 slot mentre quella a destra ne ha 1 + 3 + 1.
I 5 slot posti a sinistra vengono occupati dalle skill fornite dall'arma,se si tratta di un'arma a 2 mani, esse occupano tutti e 5 gli spazi, se invece si tratta di un'arma a mano singola avremo 3 skill + 2 variabili a seconda dell'off hand.
Possiam osservare inoltre sopra la barra sinistra, ulteriori shortcut, abilitati con i tasti funzione, queste sono le abilità esclusive che variano a seconda della classe.
nel lato di destra abbiamo in ordine, support skill, 3 utility skills, e la elite skill.
Dopo aver creato il vostro pg verrete subito buttati nel vivo della battaglia.
La prima avventura funge sì da tutorial, insegnandovi tutto quello che serve sapere, senza però mai intervenire direttamente su di voi con spiegazioni o mettendo qualche npc in cattedra, lo fà bensì sfruttando il gioco e l'esperienza che voi avrete di esso nelle primissime fasi.
Infatti i game designers han sapientamente nascosto un tutorial mascherandolo da progresso del vostro pg; le skill da voi utilizzabili con l'arma infatti sono inzialmente bloccate, dovrete affrontare un paio di mostri prima di rendere disponibile la skill dopo.
Il tooltip mostra quanto manca a rendere disponibile la skill, dandovi il tempo, mentre guardate quanto manca, di leggere cosa fà la skill che andrete a sbloccare; una volta sbloccata la utilizzerete una decina di volte per prenderci la mano, dopodichè si renderà disponibile quella seguente.
Arrivati al "miniboss" finale sarete quasi sicuramente uccisi, o verrà ucciso qualche altro pg, verrete cosi' istintivamente istruiti a come comportarvi quando siete atterrati o quando lo è un vostro compagno.
Usciti dalla prima mini avventura sarete annoverati come eroi, e perfettamente istruiti sulle basi del vostro personaggio senza esservene nemmeno accorti, o esservi soffermati a lungo sul capire come funziona una cosa poco chiara. L'esperienza è la migliore maestra di vita!
Il protagonista sei tu
Apparentemente, giocare a Guild Wars 2 è un po' come trovarsi a Las Vegas,in mezzo a mille scintillanti distrazioni, appaganti per i sensi e abbaglianti per gli occhi.
Ma c'e' una differenza importante, su Guild wars 2 sei tu, giocatore, il protagonista di tutto, non lo sfarzo che ti circonda, nemmeno i vestiti costosi che indossi, sei tu, la persona davanti al monitor, che fà la differenza.
Sia nel pve che nel pvp.
Nel pve tutto ciò che ti ruota intorno è una celebrazione della tua persona, gli npc al tuo passaggio osannano il tuo nome, e ti ricordano le tue vittorie, la quest personale lascia spazio decisionale a seconda del vostro carattere, e la grande possibilità di personalizzazione del pg vi dà modo di esprimere voi stessi sia nello stile di gioco che nel vostro aspetto fisico.
In quasi tutti i mmorpg usciti fino ad oggi c'è sempre stata una carenza di coinvolgimento personale,a favore di un disinteresse verso il ruolo del proprio personaggio, una totale mancanza di simbiosi tra personalità dell'individuo e quella del proprio avatar.
Su Guild Wars 2 questa distanza sembra assottigliarsi, ad un livello differente di un gioco come SWTOR,ma ugualmente appagante.
Nel pvp, i controlli e le abilità premiano l'abilità individuale della persona che gioca la classe, non è la classe che determina chi la gioca.
Questo grazie ad un sistema di skill basato quasi interamente sugli Skillshot.
"SKillshot è il modo in cui vengono chiamate le skill che non hanno un metodo di mira assistita, ossia una skill per la quale dovete essere voi a calcolare mentalmente come tirare il colpo, la traiettoria e persino calcolare il range per non andare a vuoto.
Le skillshot si dividono in due tipi solitamente, quelle a raggio e quelle ad area, per quelle a raggio basta determinare la direzione e distanza, mentre per quelle ad area dovete anche calcolare dove posizionare la "pizza" ossia il disco che definisce l'area d'effetto (aoe).
Un processo apparentemente piu macchinoso e meno agile; a questo riguardo sono introdotti anche qui gli smart cast, ossia la possibilità di castare l'effetto in un'area senza selezionarla cliccando, ma solo indicando dove volete farla."
Sembra un discorso generico, o applicabile solo ad un gioco tipo DOTA o LOL, ma funziona piuttosto bene anche su GW2.
Allo skillshot e all'abilità personale di mirare e lanciare la spell giusta, si contrappone l'abilità di schivata del giocatore grazie alle capriole di cui abbiam parlato precedentemente.
Persino un persoaggio da corpo a corpo, come può essere il warrior, è basato sulle skillshot.
Se un personaggio dotato di spada fà una skill che scarica una serie di attacchi sul suo avversario, questi attacchi interessano solo la zona limitrofa all'attaccante, non è influenzato da un bersaglio assistito dal pc.
Esempio:
Wow a like : tiro skill, 3 spadate rapide su bersaglio > 300 danni
Gw2 : tiro skill, 3 spadate rapide su bersaglio >100 + 100 +100
questa differenza determina il fatto che se io mi accorgo del colpo e scatto via, è possibile che subisca solo due spadate o perfino solo una
Anche un attacco base ranged puo essere evitato spostandosi,prima che esso vi colpisca, dietro ad un ostacolo.
Persino il fatto di non morire subito, bensì accasciarsi a terra e cercare ancora di lottare per sopravvivere fortifica il senso di identità e abilità individiuale.
Quando i vostri hp finiscono a 0, cadete a terra nello status chiamato "downed" (atterrato) in questo status avete 4 abilità, 3 sono specifiche della vostra classe mentre l'ultima è "lotta per la tua vita", quest'ultima serve a rigenerare hp fino a che non riuscite a rialzarvi da soli.
C'è tuttavia un'altro modo per tornare in piedi da soli, ossia compiere un RALLY!, in pratica se voi riuscite ad atterrare un nemico mentre siete voi stessi a terra la spinta morale per averlo incapacitato vi darà la possibilità di rialzarvi.
In altro caso potrà aiutarvi un vostro compagno.
La Sinergia è la chiave
Come nel precendete capitolo di Guild wars,la sinergia tra classi è la vera chiave di volta per vincere uno scontro.Skills tool | Guild Wars 2
Il vostro personaggio sarà molto piu efficente se costruendo la sua build terrete conto delle abilità che possono lanciare i vostri compagni, in questo modo un party avrà una propria build composta dalle build individuali dei suoi partecipanti.
Questa accortezza è utile sia in pvp che in pve.
Comporre una build si divide fondamentalmente in 3 fasi
La scelta delle armi,la scelta delle support/utility skills e la scelta dei tratti.
La maggior parte delle classi possono scegliere 2 set di armi "terrene" e 1 set di armi subacquee (sì c'e' il combattimento sottomarino).
Le armi principali possono essere cambiate al volo premendo \ dopo di chè dovrà trascorrere un certo periodo di tempo prima di poterle cambiare di nuovo, l'utilità di un cambio è quella di sostituire tutte le skill legate a ciò che brandite. La selezione delle utility influenza in alcuni casi anche le skill "modifier" ossia le abilità di classe che attivate coi tasti funzione.
Le support/utility dovete settarle prima del combattimento e il set selezionato non puo essere sostituito da cambi di equipaggiamento. Come già detto potete avere 3 utility 1 support e 1 elite.
Nel lato pve del gioco queste skill devono essere sbloccate spendendo particolari punti acquisiti tramite alcune speciali quest chiamate sfide. Potete facilmente visualizzarle sulla mappa, hanno un'icona caratteristica.
Nel pvp strutturato, per quanto riguarda le arene, avete tutto disponibile, e potete fare qualsiasi build voi desideriate.
Per quanto riguarda invece la lotta tra servers, ossia il WvWvW, userete solo le skill sbloccate expando.
I tratti, invece,vengono acquisiti livellando dopo il decimo livello, servono a potenziare alcuni aspetti delle abilità e le statistiche del personaggio.
Potete utilizzare questa fedele riproduzione dell'interfaccia del personaggio per capire meglio come funziona la costruzione di una build
Non sei solo
Ammettiamolo, chiunque di voi abbia avuto la seppur minima esperienza di mmorpg sà quanto la fase di expaggio del proprio pg sia un processo per lo più solitario; è vero che la parola MMO sottointende la presenza e la presupposta cooperazione di piu persone, ma sappiamo benissimo che non succede o se sì,lo fà troppo raramente.
Da quando World of warcraft introdusse un sistema articolato di quest / reward, si crearono, in ogni mmorpg,come dei corridoi preferenziali per l'exp , dove ogni persona poteva correre fino al livello vetta a testa bassa, per poi cooperare, in fine, solo per i contenuti troppo difficili da gestire da soli.
Altri mmorpg (come warhammer,rift e ancor prima tabula rasa), tentarono di avvicinare i giocatori, creando quest pubbliche, dove la collaborazione, anche senza socializzazione, poteva dare i suoi frutti.Tuttavia queste piccole piazze comuni non sono mai state sfruttate come risorsa primaria, poichè la solitudine ha sempre e comunque pagato di più.
Su Guild Wars 2 la situazione cambia radicalmente, le quest personali sono state abolite.
Salvo la quest di storyline, che in ogni caso non vi dà tutta l'exp che necessitate, l'intero gioco è strutturato sul contatto tra personaggi.
Non ci sono quest giver personali, esistono solo "eventi" che capitano in determinate zone di gioco, un npc "esploratore" vi può segnalare le varie aree di interesse sulla mappa, una volta in loco potete svolgere una quest pubblica "statica" ossia presente nella zona la prima volta che la raggiungete.
Questa prima quest serve a guadagnarvi la fiducia dell'npc presente nella zona, che funge un po' da quest giver, ma in modo diverso, egli infatti non vi dà una quest personale, vi dice semplicemente cosa dovete fare nella open quest di quella zona.
Quest che viene svolta e progredisce grazie a tutti i giocatori presenti nel luogo, anche se non fanno parte dello stesso party.
La collaborazione tra giocatori è favorita anche dal fatto che le abilità di supporto non sono funzionali al party, hanno effetto in aree di interesse, ossia hanno effetto su chiunque le attraversi o sia in range.
Completata la quest l'npc (che ha una icona a forma di cuore) avrà la vostra fiducia e potrà vendervi svariati oggetti, alcuni utili al vostro livello, altri invece sono decorazioni estetiche e possono essere usate solo a lv superiore, in questo modo un pg puo' tornare indietro se salta qualceh quest per completarle tutte e ottenere i vari upgrade estetici.
Oltre a queste missioncine pubbliche predefinite, esistono anche degli eventi dinamici che ogni tot possono interessare le zone che avete già precedentemente visitato, fallire o superare questi eventi determina l'attivazione di altri eventi nello stesso luogo o in zone limitrofe.
Per esempio possiamo avere una quest pubblica in una miniera, se la superiamo renderemo disponibile la zona a chi deve minare, ogni tot arriverà un assalto di mostri che dovremo respingere, se non riusciremo a farlo la miniera verrà occupata e dovrà essere liberata nuovamente, pero' se nessuno la libererà per troppo tempo puo darsi che i mostri nella miniera comincino a evocare un demone e se non interrompiamo il rituale avremo poi un demone che vaga nella miniera.
Il suddetto esempio,attulamente,non è una cosa vista in gioco, ma gli eventi funzionano allo stesso modo e variano a seconda delle situazioni e degli ambienti, non voglio spoilerare nulla poichè è parte integrante del divertimento anche la sorpresa di vedere cosa capita.
In questo modo gw2 abbatte il muro che separa i giocatori in fase di exp, cambiando le regole delle quest e rendendole totalmente pubbliche.
Lo stile è tutto.
E' inconfondibile in Guild Wars 2 l'impronta stilistica orientale, non solo per un questione di concept, quanto alla cura quasi maniacale in ogni lato estetico e stilistico rivolto a qualsiasi aspetto del gioco. Dall'estetica del vostro personaggio, alle animazioni degli npc, ai mostri, alle città,agli interni; tutto è permeato da un senso di completezza e cura, e questo rende l'ambientazione calda e avvolgente, un'esperienza fantasy che fà innamorare al primo sguardo chi la attraversa.
Fin dalla creazione del personaggio possiamo notare quanto ogni singolo aspetto visivo sia curato e accattivante ; le varie razze hanno hanno un carisma tutto loro e scelta la classe,l'outfit iniziale dà subito un contesto al vostro avatar.
Come potete vedere dal video ogni classe è ben definita come estetica e curata nei minimi dettagli. Anche le animazioni delle abilità sono rese accattivanti da effetti spettacolari.
La personalizzazione dei tratti fisici è abbastanza dettagliata, una cosa che fà sorridere è la regolazione dell'altezza, che indica un massimo e un minimo a seconda della vostra razza, il metro di riferimento è l'altezza umana. In questo modo un norn basso deve cmq essere piu alto di un umano, mentre un char và da alto come un uomo a poco piu basso.
La colorazione dei vesiti è piuttosto importante, in quanto ogni vostro outfit verrà colorato adattandosi al preset che avete scelto, è probabile che per cambiare questa pallette dovrete in futuro ricorrere al famigerato shop a punti.
Già, perchè Guild Wars 2 è un gioco Buy to play, ossia un mmorpg senza abbonamento mensile, ma del quale dovete pagare "la scatola" o per meglio dire il client; tuttavia ha anche un cash shop per sostenersi.
Il cash shop introduce oggetti come "outfit estetici" e oggettini di importanza marginale.
Non voglio soffermarmi troppo su questo aspetto in quanto non è ancora implementato e quindi ogni parola in piu sarebbero congetture.
Uno dei tipici aspetti "orientali" del gioco è il fatto di avere lo slot per l'outfit da"cittadino" ossia i vestiti che visualizzate quando siete a riposo in città o non siete in battaglia.
La leva motrice del spendere nel cash è proprio questa infatuazione che si ha per il proprio personaggio, una voglia di personalizzarlo in modo ironico o accattivante.
Sono proprio le città,dove fate bella mostra dei vostri outfit,la massima espressione stilistica di questo gioco, curate in ogni dettaglio,non sono semplici posti ridotti all'essenziale dove usare la banca o fare quelle due o tre cose tra un'istanza e un bg come in ogni altro mmorpg. Sono posti vivi e vibranti, tutti da scoprire,anche nelle cose futili.
Infine i field, ossia le mappe esterne dove expate, sono ben curate e costellate di zone caratteristiche,ogniuna con qualcosa di particolare che fà variare l'esperienza di gioco anche spostandovi di poco da un posto all'altro.
A condire ancor di più il piatto in tavola vi sono innumerevoli "easter eggs" sparsi qua e là, piccole gag, situazioni divertenti nelle quali vi imbatterete alcune permeate da un umorismo dal sapore nipponico, piccole scene che sembrano uscite da dei manga.
La grafica del gioco è apparsa già molto scalabile sin dalla beta, e il gioco non perde il suo appeal neanche a settaggi minimi.
CONCLUSIONE
Guild wars 2 ad una prima occhiata si rivela un gioco complesso nelle meccaniche, una complessità derivata più che altro da alcuni cambiamenti nei fondamenti del tipico mmorpg ; e deriva, talvolta, difficile staccarsi da abitudini che ci hanno accompagnato per questa decade.
Ma è un gioco che sà stregare, e che una volta compreso nella sua strategia e intento regalerà non poche soddisfazioni personali e anni di divertimento sia per chi ama il pve che per chi spera da anni in un buon PVP.
Per chi fosse interessato ad acquistare il pre-order può farlo direttamente dal sito ufficiale a questo link: https://buy.guildwars2.com/
Presto vi posterò dei video per farvi apprezzare ancora di più questo fantastico gioco ^^
Ci tengo a ringraziare GIZETA un mio amico del Team Redbyte Italia che si è occupato di preparare questa recensione ^^
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