Il nuovo mouse simmetrico della divisione gaming di Thermaltake alza il livello dello scontro nella fascia entry level.
Thermaltake è uno dei marchi più celebri fra gli appassionati di PC per la produzione di case, alimentatori, sistemi di raffreddamento e periferiche da gaming, forte di una militanza sul campo iniziata nel 1999, quindi ben 17 anni fa, un'era geologica nel settore dell'informatica.
La sua divisione per il mercato gaming, nota come Tt eSPORTS, ha invece origini decisamente più recenti, per quanto sia subito riuscita a stabilire una buona presenza sul mercato grazie al rilascio di una serie di periferiche di indubbia qualità, alcune delle quali anche molto originali in quanto a design come nel caso del mouse Level 10M e della tastiera "a prova di liquido" Knucker, sempre con un occhio di riguardo al prezzo finale.
I protagonisti di questa nostra recensione si presentano come perfette incarnazioni dello "spirito" Tt eSPORTS, ovvero il mouse VENTUS R, accompagnato per l'occasione dal primo tappetino del marchio a fregiarsi di un'illuminazione a 16,8 milioni di colori, il DRACONEM RGB.
Il Tt eSPORTS VENTUS R ruota attorno ad una nostra apprezzatissima conoscenza, il sensore ottico PixArt PMW 3310, capace di una risoluzione massima di 5000 DPI, ma gradito dai giocatori per ben altri (e più importanti) motivi come l'elevata velocità massima di funzionamento, l'accuratezza impeccabile ed il lift-off contenuto.
Questo nuovo mouse si presenta pertanto ben carrozzato per l'utilizzo competitivo, completando detto sensore con microswitch Omron, encoder Alps, scocca con grip laterali e persino un'elettronica elaborata che, in tutta onestà non abbiamo mai valutato come "fondamentale" in questa fascia di prezzo e che andrà sicuramente ad aggiungere qualcosa dal punto di vista delle funzionalità.
La board di controllo con microprocessore ARM e memoria integrata ci darà accesso, infatti, a quel pacchetto di funzioni come le Macro, la rimappatura dei tasti in hardware e la regolazione del sensore.
L'ultima tessera di questo puzzle è la retroilluminazione di classe RGB, ormai un vero e proprio must-have, discretamente facile da implementare su un mouse dati i costi irrisori e di sicuro effetto per le esigenze di personalizzazione.
Sotto questo ultimo aspetto non avremo solo il nuovo mouse Tt eSPORTS a fare da protagonista, ma saremo supportati dal DRACONEM RGB, un mousepad rigido in plastica con illuminazione a LED multicolore lungo tutto il perimetro, riprendendo il design lanciato da Razer con il Firefly, un prodotto ampiamente discusso (e discutibile), ma anche valido alla prova del mercato.
Nonostante un prezzo non proprio contenuto, il tappetino del serpente ha venduto bene e, sicuramente, non sbaglia Thermaltake nel tentativo di offrirne uno concorrente.
Mouse Tt eSPORTS VENTUS R Design Simmetrico per destrorsi Materiali Plastica Switch Omron (durata 20 milioni di attuazioni) Sensore PixArt PMW 3310 (ottico) Risoluzione 100-5000 DPI in step di 100 Polling rate 1000Hz, 500Hz, 250Hz e 125Hz
(1ms, 2ms, 4ms e 8ms)Numero pulsanti 5 pulsanti + scroll meccanico Illuminazione RGB LED a due zone Effetti Statico, Pulsante e Spectrum Cycle MCU ARM 32 bit Memoria on board 256kB Regolazioni del sensore Risoluzione Software Tt eSPORTS Command Center 1.0.2 Peso 72g (misurati) Dimensioni 113,52 X 60,45 X 37.,40mm Cablaggio 1.8M gommato con terminale USB
Mousepad
Tt eSPORTS DRACONEM RGB Tipologia superficie
Rigida in plastica, micro-texture
Dimensioni 355 x 255 x 4mm
Funzionalità RGB
Perimetro retrolluminato con 5 effetti
Software Non necessario, controlli integrati
Il nostro approccio sarà, come sempre, privo di ogni pregiudizio che possa influenzarci negativamente o positivamente: lasceremo che a parlare siano le prestazioni, la qualità dei materiali e delle finiture e, ovviamente, il prezzo.
Seguiteci, dunque, nelle prossime pagine di questa recensione!
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