Ulteriore evoluzione.

Facendo spazio per Lu Criaturu, mi è capitato tra le mani un isolatore di rete originariamente pensato per diffusori elettrostatici, ma da me utilizzato egli anni socorsi per il cd player, che ha definitivamente (?) lasciato il suo posto.

E' identico a quello che alimenta il DAC e fratello minore di quello sul PRE da 1500W. Il ramo di alimentazione dal l'isolatore alla presa è realizzato con cavo blindato di grande sezione originario di BCD, dall'isolatore all'utenza usa il 'solito' serpentone autocostruito su progetto TNT.

Per curiosità ho provato ad alimentarci il miniPc e... si sente. Nonostamnte l'alimentatore linearae di generose dimensioni, il toroidale da 160 VA ecc. L'isolatore agisce proprio sui parametri che lamentavo (forse proprio perchè abituato al suono di componenti TUTTI isolati ed alimetati tramite questi apparecchi), oltre all'allargamento della scena. L'effetto a mio avviso più evdente è la riduzione dell'aura elettrica/senso di riprodotto, tutto (ri)acquista un senso di vero ed immediato che rispetto allo SB+ si era parzialmente perso, mantenendo però una assoluta dolcezza ed allo stesso tempo chiarezza su voci e frequenze medio alte, vero 'regalo' dell'abbinata miniPc Lu Criaturo.

Purtroppo, come vado ripetendo, l'aver inserito DAC e traspoto nuovi quasi in contemporanea mi ha provocato un effetto di storimento tale per cui faccio realmente fatica a giudicare i piccoli cambiamenti e, soprattutto, rischio di non riconoscerne correttamente le cause. Sono ancora nella fase in cui mi sorprendo nel sentire un dettaglio dove prima non c'era o era altrove e diverso o rimango deluso dove non ritrovo quello a cui ero abituato.

Il punto meno favorevole della nuova accoppiata era una leggera velatura 'elettrica' e lieve nasalità delle voci, che si accompagnava all'aumentata e più scandita profondità ed all'aumentato senso di headroom alle alte frequenze, con ridotta agressività ed assoluta assenza di fatica. La nova PSU pirma e l'aggiunta dell'isolatore poi hanno ridotto al minimo sia la nasalità che la velatura, riportando articolazione e precisione alle frequenze medio basse. Side effect, la scena si è allargata.

Riuscissi a ritrovare un po della 'vitalità' di prima senza perdere la stupenda armoniosità in alto, direi di aver trovato il mio suono in assoluto. Confido molto nella prova con Windows Server 2012, stando a quanto mi raccontano Giovanni e Filippo.

Che la qualità dell'alimentazione del player fosse fondamentale lo sapevo, ma francamnete non mi aspettavo a questo livello di profondità, pur mettendovi necessariamente in guardia sul PROBABILISSIMO effetto placebo, dato che in questo caso gli effetti corrispondono a quanto mi sarei aspettato e purtroppo non ho modio di escluderlo.

p.s.

A qualcuno avanza una mensola a muro per giradischi, stile quella della solid steel o BCD?

Grazie.