Sostanzialmente no. Quello che fa il Sabre al suo ingresso è una forma di ASRC, cioè in pratica una sorta di ricampionamento nel dominio digitale. Che è un processo analogo al campionamento propriamente detto (parte della conversione A/D) e che, al pari di questo (e della conversione D/A), "combina" l'informazione relativa all'ampiezza (in questo caso i dati) con quella temporale (il clock), trasformando gli "errori" del clock (il jitter) in errori nei valori dei nuovi campioni in uscita.
Il processo implica un filtraggio che (entro certi limiti, almeno in teoria) dovrebbe ridurre la sensibilità complessiva al jitter (quanto meno alle componenti del jitter in determinati range di frequenza). Ma una certa sensibilità al jitter in ingresso resta comunque, inevitabilmente.