Ahhhhhhhhh............. Ho capito, pensavo che intendessi una verifica della release del componente.
Si, ho trovato ed ho settato su Squeezelite e la schermata postata è il risultato DOPO il reset del player.
Ahhhhhhhhh............. Ho capito, pensavo che intendessi una verifica della release del componente.
Si, ho trovato ed ho settato su Squeezelite e la schermata postata è il risultato DOPO il reset del player.
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Giorgio
Ciao,
prima di tutto una doverosa premessa:
QUESTO POST E' LUNGO E TEDIOSO, NON FORNISCE CONSIGLI PRATICI SULL'USO DI DAPHILE, MA SOLO INFORMAZIONI DI CARATTERE GENERALE E CONSIDERAZIONI PERSONALI.
detto ciò, dato che il WE l'ho dovuto forzatamanente passare con la sola distrazione del pc (questo o un monitor cardiaco....), ho ammazzato il tempo per cercare di capire meglio cosa è Daphile e cosa non è, non solo e non tanto dal punto di vista tecnico, ma dalla storia sua e del suo manutentore, vista dall'interno della comunità di sviluppatori ed utenti Squeezebox.
Mi sono quindi rivisto qualche post scambiato con Kipeta (il manutentore di Daphile), Mhenger, l'attuale unico dipendente Logitech che si occupa di manutenere la versione 'ufficiale del server' e coordina le attività su quella gestita dalla community, Erland, uno dei più noti ed attivi produttori di plug-in per squeezebox, Triode, il creatore di squeezelite ed altro e altri.
Quello che emerge è la conferma che, oltre ad una serie di applicazioni per il ripping ed altro, per la riproduzione Daphile è LMS 7.9 + squeezelite e/o squeezePlay, il tutto amalgamato mediante una UI WEB dedicata, null adi magico in più o in meno qui.
In origine Kipeta ha apportato modifiche a qualche componente di LMS, ma la sua intenzione futura è di mantenersi il quanto più possibile allineato, collaborando con la community, tantè che le sue modifiche sono state rese disponibili e sottoposte a Mhenger per l'eventuale integrazione nella versione standard di LMS (in una prassi non ortodossa, ma vabbè...)
Molto bene, fino a qui del tutto allineato a quanto fanno anche altri (i.e. Vortexbox, small green computers).
La novità 'tecnica' di Daphile è di usare una versione di Debian 'pachettizzata' come se fosse un firmware, cioè non aggiornabile per 'pacchetti' separati, ma solo come immagine 'integrale'. Ovviamente questo è un grande vantaggio per chi deve manutenerla (meno versioni e variabili), non ho trovato motivazioni addotte specificatamente riguardanti la qualità del suono, piuttosto è chiara e dichiarata l'intenzione di licenziarla a pagamento in un prossimo futuro.
Nulla di male, ove le licenze dei componenti utilizzati lo consentano, un primo limite che vedo è la capacità di distribuire il firmware ad eventuali SB players collegati, esplicitamente vietato da Logitech.
Rimane un ostacolo, per me molto grosso: la composizione della distro e le componenti 'custom' NON sono rilasciate come open source, quindi la licenza sarà necessariamente mista: le componenti open source da lui utilizzate e distribuite saranno di necessità open source, quelle scritte da lui no.
In altre parole nessuno sarà in grado di replicare, migliorare o semplicemente manutenere quanto realizzato da Kipeta a partire dall'enorme mole di lavoro fatto da altri prima di lui.
Pur essendo legale, è una pratica - a mio avviso - 'unfair', difficilmente tollerabile se messa in atto da colossi come Apple ma del tutto ingiustificata da parte di singoli programmatori (cosa succede a Daphile se lui viene assunto alla NASA o, più semplicemente, in Google o altrove con un normale contratto che vieta di lavorare su progetti commerciali e non 'pro bono ?).
Comunque, per fortuna, le cose evolvono indipendentemente dalla volontà dei singoli, pertanto, nonostante l'idea originale di Kipeta fosse quella di rilasciare Daphile per essere utilizzato come server+player sulla stessa macchina headless, comandata via web o da app IOS/Android, la gente sta 'scoprendo' o meglio 'ri-scoprendo' le comodissime funzionalità tipiche dell'ambiente Squeezebox, quindi sempre più frequentemente utilizza daphile in modalità distribuita.
Dopo un primo tentennamento, oggi lo stesso Kipeta indica che è possibile utilizzare daphile sia come stand alone che come server, renderer o controller in un ecosistema Squeezebox, senza nessuna differenza o precauzione, ivi comprese le varie aggiunte mediante plugin per colloquiare con altri server/renderer e controller UPNP/DNLA come JRiver o Foobar (v. Whitebear).
Il suo consiglio 'ufficiale' è ancora quello di usare 2 istanze di daphile su macchine diverse, possibilmente direttamente collegate via ethernet, una come server e l'altra come player, che non è certamente la configurazione ottimale.
Sono pronto a scommettere che a brevissimo Kipeta rilascerà qualcosa 'tipo' NAA x Daphile, cioè un'immagine di Debian + Squeezelite, da utlizzare su ARM o altro in abbinata a Daphile (ma in realtà utilizzabile come qualsiasi SB), anche se capisco la sua reticenza: il re sarebbe ancora più evidentemente nudo.
Gli ingredienti sono disponibili a tutti, lui è il cuoco che con talento e fatica ha realizzato il piatto, questo è ne più ne meno il valore di Daphile e per questo è corretto chiedere un compeso, ma in modo franco e dichiarato.
C'è chi si diverte a cucinare e chi ama andare al ristorante, non dovrebbe temere di pubblicare la ricetta completa, tanto chi non ama cucinare andrà sempre al ristorante!
L' instancabile opera di proselitismo che Kipeta ha fatto sui maggiori forum audiophile, ha il grande merito di aver ridestato l'interesse per l'ecosistema Squeezebox, che si era - ingiustamente - chiuso su se stesso in una sorta di nostalgica autocommiserazione, in fatalistica attesa che Logitech staccasse fatidicamente la spina, quindi grazie a Daphile e grazie a Kipeta per questo, ma a mio avviso farebbe un grande favore a se stesso, a daphile ed a tutti gli appassionati se rendesse di dominio della community tutte le componenti chiuse, a partire dalla configurazione della distro di Gentoo Debian che utilizza. Così funziona e cresce una community open source.
La buona notizia è che anche se non lo fa lui, qualcuno lo sta già facendo (Volumio, RuneAudio, Audiophile Linux,...) e noi possiamo solo beneficiarne.
Marco.
No, non credo tu abbia seguito le mie indicazioni:
1. da una seconda macchina in rete, apri il browser e vai all'indirizzo: http://daphile:9000.
Dovresti ritrovarti su una schermata simile ma non identica a quella cha hai postato, da li in basso a destra clicchi sulla 'ruota dentata' e vai in settings (impostazioni).
2. Dalla nuova pagina, selezioni il folder plugin, dovresti vedere l'elenco dei plugin attivi, tra i quali LocalPlayer (squeezelite) e - forse - Squeezeplay.
3. Se Squeezeplay c'è ed è attivo, cliccka sulla ceck box e disattivalo, quindi APPLICA e riavvia, a quel punto SQUEEZEPLAY dovrebbe non essere più lanciato da LMS.
Ciao.
Orpo, una dissertazione filosofica!!! Interessante...
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Giorgio
Allora, la grafica che io trovo scrivendo http://daphile:9000 (che non sempre mi funziona) è quella che puoi vedere nel post #46. Da li, entrando in setting, mi ritrovo in una schermata analoga a quella del post #206. Da li, col menu a tendita, scelgo fra Squeezplay e Squeezelite... Fatta la scelta salvo ed il sistema si riavvia...
Cosa dovrei fare di diverso?
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Giorgio
Ciao Marco,
ottima analisi che condivido in toto e quindi la quoto con triplo salto mortale con avvitamento!
La penso esattamente come te anche sul discorso ristorante/cuoco fai da te!
Hai riassunto tutte le mie perplessita' "filosofiche e non" sull'utilizzo di DAPHILE. :-)
MI aspetto in futuro una versione OPENSOURCE di DAPHILE con il server LMS installato... e una versione proprietaria e a pagamento per la parte player/NAA... come mi aspetto prima o poi un player made in Kipeta...
Finiti i miei test dell'R1 e dello stadio con HDAM per il bulgaro mi ributto sulla debian su cubox-i con squeezelite e debian su un pc/mac mini con LMS server...
La tua analisi Marco è sicuramente corretta. Ma noi, che ci piace smanettare, che cosa vorremmo che facesse il buon Kipeta? Lui non ha fatto altro che ricompilare un sistema per farlo funzionare in un certo modo basandosi sulle possibilita' offerte dall'esistente in ambito open source. Non è un elaboratore talentuoso che mette mano a creare nuovi filtri digitali o resampler
innovativi per manipolare lo stream digitale. Qui sta la differenza per esempio con Miska che ha creato un player davvero innovativo nella sostanza.
La vera innovazione sarebbe riscrivere ALSA e i resampler altrimenti ci prendiamo una qualunque Debian,ci installiamo LMS+Squezeelite e siamo a posto se non ci convince usare MPD.
Cosa voglio dire? Che l'open source non detiene ancora il primato nell'innovazione,probabilmente perchè lo sforzo da mettere in campo è troppo alto e questo anche se puo' dispiacere purtroppo al momento e cosi. Chi sa' metterci mano alla fine vuole essere remunerato. E Winzozz impera...chissa' perchè.
mmhhh...
http://daphile:9000 dovrebbe portarti ad una pagina dai contenuti simili, ma senza la barra di daphile a SX, il colore dominate è il verde e non l'ocra/arancio. il :9000 è fondamentale, se non funziona, devi provare con http://ind.iri.zzo.ip:9000 sostituendo a ind.iri.zzo.ip l'effettivo indirizzo della macchina su cui gira Daphile, es. http://192.168.1.125:9000.
Il setting su cui devi cliccare è quello di LMS che, se sei nella pagina giusta, è in basso a DX, non su quello di Daphile nella barra a SX.
Fai una cosa, posta la pagina corrispondente a http://daphile:9000.
Ciao.
A me piacerebbe che il risultato dei suoi 'smanettamenti' fosse in qualche repository in GItHub come lo sono tutti quelli degli altri (tranne i miei che sono in google code, ...managgia...), probabilmente non mi sognerei mai di modificarlo, ma solo poter vedere cosa ha effettivamente fatto sarebbe interessante e mi darebbe maggiore fiducia per il futuro.
Non è una questione di talento, quello o si ha o no, ma di approccio alle cose, se hai molto talento puoi agggiungere molto, se ne hai poco puoi ugualmente dare il tuo contributo.
Il primato dell'inovazione , questo è un discorso complicato, fatto almeno di due distinti fattori:
a. il genio, spesso nasce proprio in ambito open source o comunque cantinaro, come slimdevices nel 2003 con Squeezebox.
b. la capacità di sostenere un progetto con risorse adeguate sia tecniche che di marketing. Non credo sia una questione di modalità di licensing: considera che se qualcosa 'uccideràì microsoft (cosa che io non mi auguro, viva le diversità) sarà Google, che pochi sanno/considerano è la più grossa software house mondiale oggi ed opera completamente in open source!
Winzozz impera... non pe rmolto, credo.
Ciao.
Ultima modifica di marcoc1712 : 19-01-2015 a 21:45
Comunque tengo a precisare che a me Daphile piace assai soprattutto nella prestazione audio pura probabilmente perchè sta benissimo nel mio sistema e ha surclassato VoyageMPD, Volumio(che adotta MPD),
MpdPup( derivato da Puppy + il solito MPD)...e...e.... mo' basta perchè mi sono stufato di provare.
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