Dalla metà del 2015 disponibili i primi supporti da 300GB e, a seguire, quelli da 500GB e 1TB di capacità.
Di oggi la notizia che il nuovo standard per i dischi ottici atteso per l'anno prossimo ha un nome, nello specifico "Archival Disc".
Sony e Panasonic, dopo l'accordo siglato nel mese di luglio, hanno confermato la roadmap annunciata che prevede la commercializzazione delle prime unità da 300GB per la metà del 2015.
Ricordiamo che i dischi ottici hanno proprietà eccellenti per quanto concerne resistenza alle condizioni ambientali, in particolare alla polvere, e possono anche sopportare variazioni di temperatura e umidità se ben conservati.
Essi consentono, inoltre, una compatibilità intergenerazionale tra diversi formati, garantendo che i dati possono continuare ad essere letti nonostante l'evoluzione degli standard.
Entrambe le società hanno avuto nel formato Blu-ray il loro cavallo di battaglia sfruttando i punti di forza di dischi ottici ma, allo stesso tempo, si sono rese conto che i futuri supporti dovranno ospitare una mole di dati sensibilmente maggiore raggiungendo l'accordo in questione.
In questa ottica, al formato da 300GB si aggiungeranno presto quelli da 500GB e 1TB, rendendo la fruizione dei contenuti in 4K una cosa alla portata di tutti.
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