Alla base del repentino cambiamento, le crescenti lamentele dei potenziali acquirenti.
Quando Sony ha dichiarato che non avrebbe cambiato politica riguardo al supporto dell'usato, l'applauso che ne è seguito è stato sicuramente tra i più fragorosi dell'E3 2013 di Las Vegas.
Un campanello di allarme che stava diventando una campana nelle orecchie del management Microsoft ...
Di ieri la svolta o meglio il dietrofront per bocca di Don Mattrick, President of the Interactive Entertainment Business, il quale ha annunciato ufficialmente su Xbox Wire che molte restrizioni legate alla fruizione di Xbox One verranno rimosse.
La console next-gen di casa Microsoft ora non richiederà più una connessione obbligatoria ogni 24 ore ed i titoli potranno essere giocati anche senza di essa, né più né meno rispetto a quanto accade con le attuali console: basterà collegarsi una sola volta, durante la configurazione iniziale della Xbox One.
Verrà ovviamente rimosso anche qualsiasi tipo di DRM, permettendo ai giocatori di condividere, prestare e rivendere i titoli acquistati.
E a sorridere ora sono in molti: gli utenti che non sono in grado di avere una connessione sicura ed efficace come anche i membri delle forze armate americane, spesso in missione in posti sperduti, quelli che considerano l'imposizione di una connessione "always on" un fatto intollerabile per questioni di principio e, infine, le grandi catene commerciali specializzate che sull'usato dei giochi hanno costruito gran parte del loro business.
Ride un po' meno Sony che, però, ha dalla sua 100 € di vantaggio nel prezzo di acquisto ...
E ora ?
Ora l'idea di Cloud che aveva in mente Microsoft per la nuova console viene in parte ridimensionata, ma in paesi come il nostro, dove la banda larga è ancora molto lontana dall'essere presente ovunque e non è certo caratterizzata da efficienza, qualità e costi competitivi, forse è troppo presto per un cambiamento così radicale.
Complimenti a Microsoft, dunque, che ha dato un seguito concreto ai passati annunci di voler tenere sempre in debita considerazione i feedback degli utenti.
PS: sembra che su Amazon UK i preordini di Xbox One abbiano superato quelli di PS4 dopo l'annuncio ...
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