creare vpn da portatile con chiavetta wind

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  1. #1
    byte L'avatar di topo della notte
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    Predefinito creare vpn da portatile con chiavetta wind

    ciao,

    per non fare confusione ho deciso di aprire un altra discussione ma fondamentalmente è un proseguo dell'altra, ma determinato che la questione non è più il router ho deciso di fare così eventualmente se avrò sbagliato perdonatemi.

    considerato che da postazione fissa al lavoro mi collego alla vpn di casa, ora dovrei collegarmi anche dal portatile con chiavetta wind alla medesima rete però purtroppo in fase di creazione vpn con windows, risulta un vago errore 800 che può voler dire mille cose.

    Ho notato che l'ip infatti cambia tutte le volte o quasi che accedo ad internet in questa configurazione e so che esistono servizi che staticizzano questi ip.

    avete qualcosa da consigliare in merito? è giusto quello che dico?

    poi dovrò aprire porte e firewall del router ecc.......

    l'avventura continua

    grazie a tutti ed in particolare al mitiko frakka

    topo della notte

  2. #2
    Moderatore L'avatar di betaxp86
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    Le connessioni UMTS sono per lo più dei NAT (o tecnologie simili), di conseguenza l'IP con cui vieni presentato sulla rete non è detto che sia solo tuo (un po' come avviene con fastweb).
    Alcuni operatori bloccano inoltre le porte tipiche delle VPN e questo potrebbe rendere la cosa ancora più complicata.
    betaxp86


  3. #3
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Come prima cosa, tenta la connessione lasciando disattivati tutti i firewall o i programmi che possono interferire (firewall di windows/antivirus/antimalware) e vedi se in questo modo la connessione viene stabilita.

    Se con la stessa macchina usando una normale connessione cablata la vpn viene stabilita mentre passando in UMTS la connessione fallisce, probabilmente il problema è lato ISP, come diceva Beta. Purtroppo in questo caso diventa di molto difficile soluzione.


    [EDIT:]
    Più che dall'eventuale NAT, il problema è dato da eventuali firewall/proxy che dovesse trovarsi sulla rete dell'ISP.
    Il NAT in se non dovrebbe costituire un problema: Trattandosi di pacchetti relativi ad un connessione avviata dal client mobile, il percorso di ritorno non dovrebbe essere un problema, corretto?

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

  4. #4
    Moderatore L'avatar di betaxp86
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    Si il NAT è generalmente trasparente per le VPN quando è il Client ad iniziare la connessione, ma quello che usano gli operatori mobili non è propriamente un NAT
    betaxp86


  5. #5
    byte L'avatar di topo della notte
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    ok ragazzi,

    ho il fine settimana per tentare la vpn sulla base di quello che mi avete detto, ringraziandovi ulteriormente vi auguro un buon week end e vi farò sapere.

    topo della notte

  6. #6
    byte L'avatar di topo della notte
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    ciao ragazzi,
    scusate tanto per il tardivissimo responso ma il tempo è tiranno e ho risolto la situazione non più tardi di una settimana fa voi siete sempre celerissimi e questa è una nota di biasimo a mio sfavore.

    ho comunque risolto lo spinoso caso della vpn, la quale funziona perfettamente in questo senso:
    lato server con ip pubblico statico ( fastweb ndr,) e lato client con un portatile connesso a internet con chiavetta che non ha nessun problema di connessione alla vpn in quanto il client che qualunque ip abbia si collega ad un lato server statico.

    Il problema veniva dal router, in quanto ricordo che gestisco con fastweb due reti e quindi ho dovuto aprire dal modem fastweb la porta vpn 1723 che ha abilitato il passtrough del router cisco il quale ha permesso questa configurazione.

    credo che questo tipo di configurazione sia un caso border line nella storia delle reti, mi sono tolto una soddisfazione personale in questo senso nella risoluzione della problematica.
    grazie a tutti e alla prossima ( sicuramente ) volta.

    topo della notte

  7. #7
    Super Moderatore L'avatar di frakka
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    Originariamente inviato da topo della notte
    Il problema veniva dal router, in quanto ricordo che gestisco con fastweb due reti e quindi ho dovuto aprire dal modem fastweb la porta vpn 1723 che ha abilitato il passtrough del router cisco il quale ha permesso questa configurazione.

    credo che questo tipo di configurazione sia un caso border line nella storia delle reti, mi sono tolto una soddisfazione personale in questo senso nella risoluzione della problematica.
    In realtà non è una caso limite, tutto il networking si basa su questo tipo di palleggi. L'importante è entrare nel meccanismo e capire come funziona: Dovendo gestire due reti, ovviamente è necessario ripetere la configurazione del routing per ogni rete.
    Bene così: A forza di togliersi soddisfazioni ci si prende gusto!!

    Questa è la storia di 4 persone chiamate Ognuno, Qualcuno, Ciascuno e Nessuno. C'era un lavoro importante da fare e Ognuno era sicuro che Qualcuno lo avrebbe fatto. Ciascuno poteva farlo, ma Nessuno lo fece, Qualcuno si arrabbiò perché era il lavoro di Ognuno. Ognuno pensò che Ciascuno potesse farlo, ma Ognuno capì che Nessuno l'avrebbe fatto. Finì che Ognuno incolpò Qualcuno perché Nessuno fece ciò che Ciascuno avrebbe potuto fare.

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