Originariamente inviato da tazi0
Grazie per il chiarimento, ma vorrei sapere perchè il defrag è svataggioso.
ciao
Ciao, qui trovi una buona spiegazione:
Principi di funzionamento di un SSD | Guide -X- NextHardware.com

Per farla breve, deframmentare un disco significa leggere i dati e riscriverli in altre posizioni. Su un disco a testina questo permette di avere file più usati in posizioni "più veloci" del disco, e di memorizzarli contigui per evitare lo spostamento della testina (lento) durante l'accesso. Su un ssd non esiste il concetto di posizione fisica sul disco, che viene emulato dalla logica interna. Non esistono neanche posizioni più veloci e l'accesso a file frammentati non è più lento di quelli contigui.
Per questi motivi il defrag in se non è necessario su dischi a stato solido. Oltretutto comporta una quantità considerevole di riscritture, riducendone inutilmente la durata (che però dovrebbe comunque rimanere nei limiti accettabili di qualche anno)