Originariamente inviato da
Vincent Vega
Io dell'estetica me ne sbatto, per me la moto deve avere i segni della pista

però...
Grande tecnica a livello di motore.
Le due bancate a 65°C ,contro i 60°C della vecchia RSV 1k, hanno fatto in modo di guadagnare spazi per i condotti d'aspirazione. Se noti, le teste son piccolissime, infatti la distribuzione a catena vien pilotata dalla stessa solo per quanto riguarda l'albero a camme in aspirazione, sullo scarico c'è un ingranaggio (O più d'uno, ora non ricordo, ho l'esploso da qualche parte), questo vuol dire ingombri ridotti e peso ben distribuito. Poi c'è il cambio estraibile che te lo giostri come e quando vuoi senza troppo sbattimento e questo è un pregio che posson vantare poche moto serie.
Ora stavo cercando di capire come vien gestito il contralbero per l'equilibratura delle masse visto che il motore è un cd a scoppi irregolari, ovvero va prima in bancata posteriore e poi l'anteriore. La gestione delle valvole è ovviamente autonoma per ogni bancata, vai a capire che cazz di centraline hanno usato

?Sicuramente un MArellone, ma per programmarle ci vorrà un ingegnere

. Questa è una vera moto, altro che Jappo e 4 in linea, la ciclistica qui è impressionante e personalizzabile in ogni minimo dettaglio. Il forcellone è un capolavoro

!!!
Su Ammortizzatori e Forche non dico nulla invece, Aprilia abitua bene i propri clienti

!!!