NOn so se questo sia il forum giusto prego i moderatori di segnalarmelo, però volevo invitarvi ad una discussione su
ciò che è capitato a me nel moemnto del bisogno di una sostituzione di una
pompa LAING comprata usata sul mercatino di Hw&up, ma fatturata regolarmente presso
QUESTO SITO. Ora come avete capito la mia pompa laing
ha tirato le cuoia, bruciandosi quasi sicuramente per l'eccesivo calore (l'odore che mi ha appestato
la casa per qualche giorno lo è testimone). Sotto la pompa ho poi trovato tracce di una piccola
perdita. Fin qui nulla di strano, ma sto parlando di luglio del 2009. Ho contattato, l'onesto
venditore che l'aveva acquistata sul suddetto sito che prontamente ha cercato di avviare una
pratica di rma; la prima cosa che è stata messa in chiaro "LA POMPA DEVE TORNARCI COSi' COM'ERA
ALL'ORIGINE, comprese le viti!" Panico e adesso quali erano le viti? Dopo aver cercato inutilmente
di riavvitare le viti originali (che ho scoperto essere delle "eli coil", impossibili da riavvitare
sul filetto orinale), poiché tolte per montare una tanica ad hoc per laing, comprata però da me,
sullo stesso sito. Vi risparmio il tempo perso a cercare le viti e la sorpresa di averle poi scoperte
elicoil; fatto sta che dopo mesi finalmente a febbraio ho inviato la detta pompa in rma fiducioso.
Dopo qualche settimana ho contattato il servizio assistenza della YB@IS per sapere come volgevano le
cose, ricevendo come risposta, che la pompa era stata manomessa ("le viti erano state svitate con forza")
e che se volevo al max me la riparavano alla modica cifra di più di 60€.
Ora mi nasce spontanea una domanda:
"Ma come fai dire, che ho manomesso la pompa, se il necessario per farlo, me lo hanno venduto loro?"
E' come se il meccanico che mi ha venduto il kit per elaborare la mia vettura, mi accusasse, dopo averlo fatto, di avere infranto la legge o no?
Cosa ne pensate? Fatemi sapere se avete voglia. Se a qualcuno è capitata cosa simile la racconti, tanto per confrontarci e discuterne.
klzg12