Dico solo una cosa...
Sti c@zzi!!!
Ora voglio il test con H2Bench cosi' vediamo le prestazioni misurate alla perfezione!
@Tatone: Allora cosa dici dello Zio_Bis come ti sembra la mia soluzione al SSD?
Dico solo una cosa...
Sti c@zzi!!!
Ora voglio il test con H2Bench cosi' vediamo le prestazioni misurate alla perfezione!
@Tatone: Allora cosa dici dello Zio_Bis come ti sembra la mia soluzione al SSD?
The_bis, hai mica preparato quella guida su come fare lo slice? Grazie
Devo fare uno slice anch'io... Vorrei spremere qualcosina dei mie poveri e vecchi Raptor...
Appena ho il tempo di fare backup e formattazione uppo la guida.
Ciao!
Aggiornamenti:
Report test con H2Bench:
2 WD Velociraptor 150Gb | Raid0 | Controller ICH9R | Chunk 16Kb | Slice 40Gb
Capacity: CHS=(5221/255/63), 83875365 sectors = 40955 MByte
Interface transfer rate w/ block size 128 sectors at 0,0% of capacity:
Sequential read rate medium (w/out delay): 248427 KByte/s
Sequential transfer rate w/ read-ahead (delay: 0,28 ms): 3683647 KByte/s
Repetitive sequential read ("core test"): 5825096 KByte/s
Sustained transfer rate (block size: 128 sectors):
Reading: average 240798,1, min 122478,8, max 265490,7 [KByte/s]
Random access read: average 5,27, min 1,41, max 11,61 [ms]
Random access read (<504 MByte): average 4,33, min 0,00, max 13,58 [ms]
Grafico:
C'e' ancora qualche fastidioso picco in basso che nn mi spiego, ma si parla di cali impercettibili nell'uso. Mi rovinano il grafico pero'.... Mannaggia!!!
Ciao!
Non lo dire a me..... come mi da fastidio vedere quell'elettrocardiogramma.......che sia un problema del controller intel?
ho visto che facendo vari tagli della partizione continua farlo
@BissuS
mi interessa capire che diavolo sia quel "low peak" ... mi dai un'occhiata qui per cortesia? ... probabile tutte cose che sai benissimissimo...
Continuous Power vs. Peak Power at Spin-Up | StorageReview.com
e visto che il read/write heads è sta roba qui ..
Hard Disk Read/Write Heads | StorageReview.com
potrebbero essere collegate le cose ? Cioè ,quella brusca oscillazione avviene generalmente prima della stabilizzazione. Che sia una questione di elettronica/meccanica ?
Che sia un problema del genere legato alla contiguità dei file letti?
ps: ho cercato nel forum di storagereview ma non ho trovato nulla di così specifico ...
Sto "elaborando" diverse teorie legate al comportamento e i valori rilevati nei grafici.@BissuS
mi interessa capire che diavolo sia quel "low peak" ... mi dai un'occhiata qui per cortesia? ... probabile tutte cose che sai benissimissimo...
Continuous Power vs. Peak Power at Spin-Up | StorageReview.com
e visto che il read/write heads è sta roba qui ..
Hard Disk Read/Write Heads | StorageReview.com
potrebbero essere collegate le cose ? Cioè ,quella brusca oscillazione avviene generalmente prima della stabilizzazione. Che sia una questione di elettronica/meccanica ?
Che sia un problema del genere legato alla contiguità dei file letti?
ps: ho cercato nel forum di storagereview ma non ho trovato nulla di così specifico ...
Le due cose che hai messo in evidenza non determinano le prestazioni durante un bench pero'.
Mi spiego meglio, per quanto riguarda il peak power at spin-up si tratta niente meno che il reale comportamento del motore elettrico che muove i piattelli. Qualsiasi motore elettrico presenta andamenti simili, le ventole sono identiche.... Il motore elettrico necessita di maggiore corrente per "partire" quando raggiunge il regime di rotazione consuma molta meno corrente. Ma quando si fanno bench l'hd e' gia' da un bel pò che gira al regime ideale...
Per quanto riguarda la qualità della testina, senza dubbio la parte difficile nella costruzione di un HD magnetico riguarda le capacità della testina. Direi che tutto e' legato alle potenzialità della testina... Pero' la testina determinana l'impatto globale nelle prestazioni nn tanto cali o picchi durante i bench.
L'unica cosa che si riesce facilmente a misurare con i test che abbiamo effettuato e' come allontanandosi dal centro del piattello le prestazioni inevitabilmente calino. Se ci fate caso anche con una certa regolarità.
Per assurdo dotare un disco da 100Gb di 5 piattelli da 20Gb da prestazioni sicuramente superiori ad un hd da 100gb con due piattelli da 50gb. Questo pero' se la densità di scrittura e' un valore costante.
Fondamentalmente dobbiamo pensare che l'hd sia un grande sfaticato e piu' e' costretto a spostare la testina meno avra' voglia di darci prestazioni. Di condeguenza riducendo l'area in cui scrivo i dati riduco gli spostamenti della testina e di conseguenza miglioro prestazioni e tempo di accesso.
Le modalità per ridurre l'area di scrittura e' strettamente legata alla densità, ma un espediente che possiamo utilizzare per rendere la cosa piu' facile è accelerare la rotazione del disco in modo da poter leggere piu' velocemente i file anche se la testina si sposta alla stessa velocità.
Sintetizzando i parametri determinanti delle prestazioni sono:
- Densità di scrittura: piu' dati riesco ad archiviare in uno spazio ristretto piu' velocemente riesco ad accedervi.
-Velocità di rotazione: raggiungo e leggo piu' in fretta i dati.
Come determinante accessoria possiamo considerare il numero dei piattelli, ma e' un parametro difficilmente standardizzabile e cmq relativo a i valori elencati precedentemente. Possiamo definire che utilizzare piattelli più piccoli rende piu' lineari le prestazioni ma e' un risultato determinato in primo luogo da quanto velocemente riesco a leggere/scrivere.
Consideriamo inoltre che ogni piattello richiede una testina in piu' quindi i costi lievitano esageratamente.
Detto questo, pensate a cosa fatto WD passando da Raptor a Velociraptor e capirete velocemente che mantenendo il numero di giri costante ma riducendo le dimensioni e aumentando la capacità non hanno fatto altro che utilizzare piattelli piu' piccoli con una maggiore densità di scrittura. E i risultati si vedono.
Ciao!
P.s. avevo scritto un sacco di altre cose ma postando nn so perche' mi sono giocato un pezzo di post... E ora lol nn ho voglia di riscrivere tutto...
ok.. appena ti viene in mente qualcosa scrivilo che son davvero curioso
Avevo pensato a quei fenomeni poichè il calo mi sembrava quasi da shock. Cioè mentre il disco sta lavorando , la richiesta di corrente per un eccessivo utilizzo delle testine distraeva un attimo la lettura. Oppure magari , evviva la fantasia, in realtà il programma non legge ugualmente tutti i settori del disco. Cioè quando incontra settori non toccabili (o di un certo tipo) , manifesta andamenti strani. Insomma se elabori qualcosa che riesci anche a riscontrare , magari con qualche linkdirei che ci regaleremmo una conoscenza in più ...
Pensavo ad un "problema" puramente meccanico... Quindi un ipotetico buco riscontrabile in tutti Velociraptor. Oppure un punto critico per il controller Intel.
E' piu' attendibile che sia una caratteristica dei velociraptor, soprattutto perche' si verifica in corrispondenza della stessa area del disco in tutti i test.
Se WD mi manda i raptor faro' un po' di prove...
Ciao!
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