LoL ma nn ci vuoi proprio dire quanto sei disposto a spendere??
Andiamo con oridine:
- (follia pura?)
Si follia pura...
- banda passante del controller raid ICH9R....qualcuno lo sa di certo?
300 Mb/s per ogni canale
- è vero che i lettori ottici sata possono dare conflitti con raid ?
Mai avuto problemi...
- in base a quale criterio devo scegliere la dimensione dei cluster?
Il valore optimal secondo intel e' 64K tutto dipende dalla dimensione dei file che vai a gestire... Io uso 64k se vuoi esagerare puoi fare chunk da 4k ma e' un lavoro esagerato per il controller senza reali sensibili incrementi.
- posso considerare le porte eSATA come sata normali e dunque poter includere per esempio un disco eSATA nel raid?
Dipende dalla scheda madre, spesso le porte Esata sono su un controller separato...
- è vero che c'è il modo di creare una partizione "sull'esterno" del disco (ovvero sulla parte piu veloce) e quindi installare in quella partizione il S.O per far si che si avvii piu rapidamente?
La parte piu' veloce del disco e' quella inziale (piu' vicina al centro) e come detto prima visto che il disco viene scritto sequenzialmente i file verranno disposti prima nelle zone piu' veloci e poi in quelle piu' lente. Partizione o no tutto dipende da quanto riempi il disco o il raid in questione.
- se è così come posso partizionare prima dell'installazione?
Sia XP che Vista ti danno la possibilità di creare tutte le partizioni che vuoi quando scegli dove allocare il SO in fase di installazione.
- ci sono programmi che via software ottimizzano il raid? cosa bisogna fare per una corretta "manutenzione"? spesso il defrag?
l'unica cosa che puoi fare per ottimizzare il Raid via software e' abilitare la cache write-back con l'utility Intel Matrix Storage Manager.
Il defrag e' la piaga dei dischi rotanti e della scrittura sequenziale dei file system MS che tendono sempre a scrivere partendo dal primo spazio libero disponibile. Linux ad esempio alloca in maniera piu' intelligente i file una volta partendo dall' "inizio" e una volta dalla "fine" della memoria. Con questa soluzione i dati verranno sempre mantenuti compatti. Prestazionalmente il sistema di MS (ammesso che il disco sia perfettamente deframmentato) dovrebbe garantirti maggiori prestazioni fino a circa il 50% della capienza del disco. In realtà Linux ti risparmia una dose considerevole di defrag aumenta la durata dei dischi e difficilmente crea frammentazioni se eviti di riempire il disco.
Ciao!