Torino 2006: grazie Giorgio!

[salvatore]

Come nella maratona conclusiva di Atene, ancora un italiano sul podio più alto nella maratona "con gli sci", la 50km.
E' stato davvero un grande Di Centa, a 33 anni corona il sogno della sua vita e fa felice tutto il nostro paese con l'oro olimpico; commovente!


Ps: altro che Giorgio Rocca...

[ToXSysDwn]

Come nella maratona conclusiva di Atene, ancora un italiano sul podio più alto nella maratona "con gli sci", la 50km.
E' stato davvero un grande Di Centa, a 33 anni corona il sogno della sua vita e fa felice tutto il nostro paese con l'oro olimpico; commovente!


Ps: altro che Giorgio Rocca...

grande Di Centa, super gara. peccato per il caterpiller che si è fregato il bronzo...


Sinceramente nn mi piace il tuo ps, Rocca è un grande che non è stato al centro dei riflettori, il tuo ps lo sostituirei con
"altro che Karolina Kostner"

[lore85bg]

purtroppo Rocca ha avuto sfortuna...
e vi posso garantire che in uno slalom ti può capitare di tutto... e molte volte non te ne rendi neanche conto...
Rocca è stato tradito da un blocco di neve più morbida... dove gli è "rimasta" la lamina dello sci e quindi nel momento del cambio ha creato la rotazione e quindi la conseguente uscita di pista...

sono contento anch'io per la medaglia d'oro a Di Centa... se la meritava... mi dispiace un po' per Piller Cotter... che per un niente è arrivato 5°...

ciao Lore

[salvatore]

grande Di Centa, super gara. peccato per il caterpiller che si è fregato il bronzo...


Sinceramente nn mi piace il tuo ps, Rocca è un grande che non è stato al centro dei riflettori, il tuo ps lo sostituirei con
"altro che Karolina Kostner"

No no, il ps ci sta bene, al massimo dovrei aggiungerci il nome della Kostner, fidati. Rocca lo davano medaglia sicura (io ero alquanto scettico, Rocca è un buon sciatore, ma lontanissimo dai campioni, quelli veri), e i riflettori li ha avuti eccome.

[salvatore]

purtroppo Rocca ha avuto sfortuna...
e vi posso garantire che in uno slalom ti può capitare di tutto... e molte volte non te ne rendi neanche conto...
Rocca è stato tradito da un blocco di neve più morbida... dove gli è "rimasta" la lamina dello sci e quindi nel momento del cambio ha creato la rotazione e quindi la conseguente uscita di pista...

sono contento anch'io per la medaglia d'oro a Di Centa... se la meritava... mi dispiace un po' per Piller Cotter... che per un niente è arrivato 5°...

ciao Lore

Lore, come ho appena scritto, quella non è sfortuna... è la differenza tra un buon atleta e un campione. I campioni quando non devono sbagliare, non sbagliano. La differenza sta proprio lì.
Se sei abbastanza grande d'età (come me... purtroppo) da ricordare, x es, Tomba o Stangassinger o Zurbriggen (giusto x citarne qualcuno), quando scendevano la 2a manche trovavano alcuni punti con veri e proprio scalini.. pero' non solo restavano in piedi, ma vincevano... quindi insomma la neve un tantino + morbida non regge proprio come "scusante", e senza polemica eh

[ToXSysDwn]

No no, il ps ci sta bene, al massimo dovrei aggiungerci il nome della Kostner, fidati. Rocca lo davano medaglia sicura (io ero alquanto scettico, Rocca è un buon sciatore, ma lontanissimo dai campioni, quelli veri), e i riflettori li ha avuti eccome.

secondo me nn li ha avuti, cmq godiamoci questo oro

[lore85bg]

Sinceramente nn mi piace il tuo ps, Rocca è un grande che non è stato al centro dei riflettori, il tuo ps lo sostituirei con
"altro che Karolina Kostner"

concordo... anche se povera ragazza... con tutta la pressione che gli hanno messo addosso... è ovvio che poi sei nervoso nella gara... e quindi poi sbagli...

[ToXSysDwn]

concordo... anche se povera ragazza... con tutta la pressione che gli hanno messo addosso... è ovvio che poi sei nervoso nella gara... e quindi poi sbagli...

la colpa un po' è dei giornalisti, l'hanno sopravalutata, non è poi cosi brava.

[lore85bg]

Lore, come ho appena scritto, quella non è sfortuna... è la differenza tra un buon atleta e un campione. I campioni quando non devono sbagliare, non sbagliano. La differenza sta proprio lì.

io faccio gare di sci da quando ero piccolo... e una situazione del genere ti capita almeno una volta a stagione...
Rocca ha vinto i primi slalom della stagione... poi ha avuto un po' di sfortuna...

non so se hai mai sciato... o meglio fatto una prova di slalom speciale... per poter capire la differenza di sensazioni e soprattutto la difficoltà di fare una gara dove hai neve fresca sopra... e sotto neve dura...
soprattutto quando ha appena finito di nevicare... e ti trovi al cancelletto con il numero 1... tutto è nelle tue mani... anzi piedi... ma se ti ritrovi in una porta dove la neve fresca... quindi la neve risulta molto più pesante in quanto lo sci "sprofonda"...
fai proprio fatica a venir via... e se lo sci ti rimane "agganciato"... sono cazzi... e hai 3 possibilità:
- vai lungo... ma puoi ancora salvarti
- vai in rotazione... difficile salvarsi...
- vai ad inforcare la porta successiva... perchè non riesci a cambiare direzione in tempo...

ciao Lore

[salvatore]

io faccio gare di sci da quando ero piccolo... e una situazione del genere ti capita almeno una volta a stagione...
Rocca ha vinto i primi slalom della stagione... poi ha avuto un po' di sfortuna...

non so se hai mai sciato... o meglio fatto una prova di slalom speciale... per poter capire la differenza di sensazioni e soprattutto la difficoltà di fare una gara dove hai neve fresca sopra... e sotto neve dura...
soprattutto quando ha appena finito di nevicare... e ti trovi al cancelletto con il numero 1... tutto è nelle tue mani... anzi piedi... ma se ti ritrovi in una porta dove la neve fresca... quindi la neve risulta molto più pesante in quanto lo sci "sprofonda"...
fai proprio fatica a venir via... e se lo sci ti rimane "agganciato"... sono cazzi... e hai 3 possibilità:
- vai lungo... ma puoi ancora salvarti
- vai in rotazione... difficile salvarsi...
- vai ad inforcare la porta successiva... perchè non riesci a cambiare direzione in tempo...

ciao Lore

Sono d'accordo con te Lore. Non so sciare pero' potrei scrivere un libro (se non due) su quante gare ho visto in tv nella mia vita. Dai tempi di Stenmark per intenderci, probabilmente il migliore della storia delle sue specialità.
Il fatto è che ormai quando ti fai un'idea col tempo, diventa quasi come un "credo": io non credo nella sfortuna, o meglio, non credo nella sfortuna nei momenti che contano. Vincere 1,2, 7 gare ha una certa valenza, vincere nel momento più importante è altra cosa. Poi a quanto ne so, avere la pista perfetta quando scendi per primo, è un grosso vantaggio. Scendere 15mo nella 2a manche dopo che sei arrivato 1° nella prima manche e con la pista abbastanza segnata, è cosa molto molto molto più difficile, specie se sai che hai le carte in regola per vincere... Benny Raich è un campione, e lo ha dimostrato. Vuoi sapere la vera sfortuna qual'e' ? Rompere l'asticella come è successo a Santus nella stessa gara.. almeno per me quella si chiama sfortuna, che per causa di forza maggiore ti fa perdere tempo e calma nei momenti decisivi.
Saluti.

S.