L'episodio ha avuto luogo a Seattle nell'appartamento del produttore Forest Gibson
Quasi sicuramente sarà un caso isolato ma, durante le riprese, una Blackmagic 2.5K ha preso fuoco.
E' successo al produttore di Seattle Forest Gibson che stava effettuando delle riprese nel suo appartamento in compagnia del suo staff.
Forrest Gibson afferma che nel bel mezzo del lavoro la batteria è esplosa, subito dopo una cortina di fumo nero ha riempito l'appartamento che è stato evacuato per motivi di sicurezza.
Dopo alcuni minuti i componenti dello staff, muniti di stracci umidi per il fumo, sono rientrati all'interno dell'appartamento per recuperare e mettere in salvo altri lavori svolti in precedenza.
Al loro rientro hanno (da bravi cineasti) girato un video per documentare l'accaduto e come si vede, oltre alla Blackmagic, anche la memoria SSD con tutto il materiale appena girato è andata distrutta.
C'è da dire che la videocamera stava funzionando con una batteria esterna (approvata da Blackmagic design) prodotta da Switronix, la quale ha dichiarato che: "la batteria era in perfetto stato di funzionamento e il problema sarebbe dipeso da un cortocircuito interno alla videocamera".
Blackmagic design è stata contattata da Forest Gibson a seguito dell'accaduto ma, attualmente, non ha rilasciato dichiarazioni.
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