3200dpi per il nuovo "ammiraglio" di casa Logitech nel campo dei gaming mouse.
Qualcuno potrebbe chiedersi quale sia l'utilità di queste periferiche da gioco così tecnologicamente avanzate, e se siano o meno riscontrabili differenze con mouse “normali” come ad esempio comuni mouse ottici. Colui il quale si pone questo tipo di domande non è un videogiocatore, piuttosto è chi fa del pc il suo mezzo di lavoro di ufficio o di navigazione internet. G9 è dedicato ad un'utenza esigente, che ama giocare con il pc, specie con gli “sparatutto” in prima persona dove si combatte all'ultimo “head shot” e dove la precisione del mouse diviene fondamentale in una superba coordinazione di occhio e mano. Tanto il cecchino di “CALL O DUTY” quanto l'instancabile cacciatore di “UNREAL” sanno cosa significa possedere periferiche di gioco che siano all'altezza di ogni condizione, che non tradiscano mai, che non facciano cilecca in nessuna occasione.
Per “OWNARE” al massimo e' necessario che il mouse non faccia enormi spostamenti, ma che concentri in una piccola area tutto il suo potenziale, non c'è tempo durante le fasi più concitate di far scorrere il mouse sul Pad per spostarsi, o per cercare il nemico. La mano e le dita sono in attività mentre il braccio presiede alle operazioni ma non ne è direttamente coinvolto. Pochi piccoli spostamenti ci devono portare da una parte all'altra dello schermo senza “intoppi”, per far questo servono Mouse con “risoluzioni” notevoli che uniscono un'estrema precisione a ridottissime escursioni.
Mouse come LOGITECH G9.
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