Originariamente inviato da
betaxp86
I software che misurano le temperature applicano dei fattori di correzione per correggere (leggasi modificare) le temperature riportate dai sensori interni per renderle più plausibili. La precisione dei sensori è tutt'altro che impeccabile, sopratutto nelle CPU più vecchie. Il sensore serve solo per evitare che la CPU raggiunga la temperatura limite, oltre al quale la frequenza di clock viene tagliata per non farla bruciare (quello che con gli Athlon XP non accadeva e facevano una bella fumata).
Le temperature rilevate da BIOS sono più o meno alte rispetto a quelle rilevate via SW? In ogni caso ricorda che la temperatura varia con estrema velocità e che le CPU non hanno una gran inerzia termica, quindi se prima eri sotto full load, e poi riavvi, nel frattempo la CPU ha cambiato sensibilmente la sua temperatura.
Nel BIOS inoltre non sono attive le tecnologie di risparmio energetico, di conseguenza i rilevamenti possono essere più alti, anche se di frequente è usato un solo core in questa modalità sui quattro presenti.