fonte http://www.3ditalia.com
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La legge 62/2001 (ultima)
Detonated by leo - ore 02:36
Questo spero che sia l'ultimo intervento sulla tanto discussa legge 62/2001, quella inerente la registrazione dei siti WEB che pubblicano articoli e notizie varie ad appositi Albi. La vicenda finale ha quasi del comico, ma è facile ridere col senno di poi. Ma andiamo per gradi e riassumiamo brevissimamente le vicende di questi ultimi giorni...
Il 5 Aprile u.s. entra in vigore la legge in oggetto e subito in rete si grida allo scandalo: dalle prime interpretazioni del testo sembra che qualunque sito WEB, anche quelli amatoriali, che pubblicano con periodicità notizie ed informazioni di vario genere debbano registrarsi presso un apposito Albo. Ma sembra che ci sia di peggio: un Direttore Responsabile, iscritto all'Albo dei Giornalisti, dovrà supervisionare il sito e le informazioni che vengono pubblicate. Questo, in un primo momento, è l'interpretazione che tutti danno della legge.
Ma, si sa, la legge è italiana e fatta da politici italiani, per cui è scontato che il testo della legge non sia affatto da intendere come sembra! Galford81, webmaster del nostro host Radeon Italia, mi segnala questa interessantissima intervista fatta all'On. Giuseppe Giulietti, relatore della legge tanto discussa. Ebbene, dalle sue parole si apprende che mai e poi mai il testo riporta quello che fino ad oggi sembrava l'interpretazione comune! Ecco il passaggio saliente:
D.: Onorevole Giulietti, una volta per tutte: chi si deve registrare in Tribunale?
R.: «Lo ripeto ancora: questa legge prevede che solo e soltanto chi vuole accedere con la propria attività imprenditoriale ai benefici fiscali, cioé al credito d'imposta, deve registrarsi in Tribunale. Chi ha un proprio sito "personale" o anche chi comunque lo aggiorna periodicamente, ma non è interessato ai benefici, non deve registrarsi da nessuna parte».
Il commento che segue taglia definitivamente la testa al toro:
«Io sono un libertario per eccellenza e troverei folle che chi ha un sito amatoriale, anche aggiornatissimo e frequentatissimo, fosse obbligato a registrarsi in Tribunale come una testata giornalistica».
(Intervista di WayVision.net)
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ma un po' di chiarezza?
qui parlano di sgravi fiscali, mentre altrove di pene x chi non e' registrato.
:confused: