DICE sta per aggiornare Battlefield 4 con un nuovo netcode a 144Hz per un gameplay più fluido.
Non vi tragga in inganno il valore riportato, perchè tale frequenza non è in alcun modo legata all'aggiornamento periodico del vostro monitor e tali modifiche potranno lavorare su ogni tipo di hardware client.
La frequenza di cui parliamo è più nota come tickrate e definisce quante volte al secondo client e server comunicano per scambiarsi informazioni su ogni aspetto del gioco, come la fisica dei proiettili, i movimenti dei giocatori, i missili e la dinamica delle granate.
Con un tickrate molto basso, come è stato fin'ora, era molto facile assistere in BF4 ad una serie di inspiegabili eventi come morti sopraggiunte dietro un muro di abbondante cemento armato, danni doppi e via di seguito.
Ci spiega meglio la situazione Westie, uno youtuber e beta-tester vicino agli ambienti DICE ...
C'è da dire che, dato l'alto stress posto da un netcode a questi valori di aggiornamento, gli eventuali nuovi server a 144 tick potrebbero essere limitati nel numero di giocatori o richiedere semplicemente macchine dedicate più potenti.
Questa novità sul netcode, però, arriva con quasi due anni di ritardo sul gioco che, infatti, ha visto poco o per nulla la scena competitiva internazionale.
Meglio tardi che mai?