Robert Primes, ASC mentre assiste, rapito ed anche un po' incredulo, alla proiezione presso l'AFI (American Film Institute) Theater di Hollywood
Ovverosia "A che punto è oggi e quanto è importante l'evoluzione del video nel futuro delle reflex?". Beh, vi sorprenderebbe sapere che il livello raggiunto dalle varie Canon 5DMkII, Nikon D3s &Co. è già così elevato da mettere in seria discussione la supremazia della pellicola nell'industria cinematografica di riferimento. Quanto accadde agli esordi del digitale, quando cioè iniziò il progressivo declino del rullino da 36, si sta ripetendo ma ad un ritmo almeno tre volte più veloce per il "film".
La domanda, a questo punto, per alcuni potrebbe essere: "Ma perché ci parli del video? Come mai insisti da un po' su questo aspetto? Io "quel" tasto non lo premo mai... anzi, se non ci fosse sarebbe anche meglio!". Ebbene, a mio modesto avviso, sta proprio qui l'errore madornale: considerare superfluo o addirittura inutile il tasto "REC" sul retro del vostro corpo reflex. Quel minuscolo pulsante nasconde in realtà una rivoluzione copernicana nel modo di concepire un sistema di ripresa avanzato che non è (e non sarà più) solo da intendere per singoli fotogrammi ma concepito e potenziato per catturare intere sequenze girate in alta risoluzione e qualità cinematografica.
A parziale giustificazione, possiamo onestamente riconoscere che nemmeno i super-professionisti del cinema hanno compreso appieno il potenziale qualitativo e tecnico incredibile delle video-reflex, più esattamente chiamate "HD-DSLR". Tanto è vero questo che nel filmato sentirete spesso esclamazioni, ovviamente in inglese, come "Non mi aspettavo un tale risultato!" oppure "Non pensavo si avvicinasse così tanto alla pellicola..." o, ancora, verrà ripetuta la parola "Revolution". E parliamo, ad esempio, di gente come Robert Primes dell'ASC con curricula di "tutto rispetto" (vedere per credere).
Per capire veramente di cosa sono capaci queste "piccole scatole magiche" è allora stato deciso di mettere fianco a fianco macchine da presa ARRI, quelle con le quali vengono girati i film che andate a vedere il fine settimana al cinema per intenderci, e le normali reflex digitali che affollano gli scaffali del Mediaworld... Il promotore di questa iniziativa senza precedenti è Zacuto, famoso produttore statunitense di accessori per il mondo del cinema, che però, nel caso particolare, non promuove i suoi prodotti ma è interessato a porre l'accento su una rivoluzione, appunto, non totalmente compresa nemmeno nelle cosiddette "alte sfere".
In realtà, oltre che per il cinema, implicazioni profondissime ci sono sotto il profilo tecnologico e riguardano direttamente l'aumento di potenza elaborativa degli engine dedicati (DiGiC, Expeed etc...), il miglioramento degli imager sotto il profilo del range dinamico e della resa colore, l'aumento della capacità e della velocità di tranfer-rate dei supporti di registrazione ed il relativo abbassamento dei costi: di tutto questo potremo beneficiare anche senza mai aver registrato nemmeno un secondo di filmato con la nostra reflex digitale ed in pratica "solo" grazie alla presenza del tasto "REC".
Girato nel più classico stile hollywoodiano, l'episodio spettacolarizza la sfida tra due mondi, pellicola e digitale, ancora una volta, forse l'ultima, uno di fronte all'altro (pellicole Kodak 5219 e Fuji 8573 vs. Canon 5DMkII, 7D ed 1DMkIV, Nikon D3s e Panasonic GH1). Interamente in inglese, mai noioso, brillante, inframmezzato da backstage molto interessanti, offre un'analisi puntuale e scientifica, attraverso paragoni diretti, della qualità e delle possibilità del video nelle reflex. Forse val bene la pena, anche solo per cultura personale viste le cose interessantissime mostrate nel filmato, dare uno sguardo** alla prima parte di "The Great Camera Shootout 2010". Buona visione!
Link. Zacuto, The Great Camera Shootout 2010, episodio 1
**Per chi non volesse seguire tutto, consiglio di saltare al minuto 26 e godersi il breve corto "Skywalker Ranch", girato appunto per la Lucasfilm di George Lucas da Philip Bloom.