Dalla sua nascita come piccola società di esportazione di Taegu, Corea, Samsung è diventata una delle principali società di elettronica del mondo, specializzandosi nell'offerta di supporti e apparecchi digitali, semiconduttori, dispositivi di memoria ed integrazione di sistemi.

Oggi i prodotti e i processi di Samsung, tutti innovativi e di qualità superiore, sono riconosciuti a livello globale e la società comprende aziende leader in una vasta gamma di settori strategici che vanno dall'elettronica ai servizi finanziari, dai prodotti chimici e industrie pesanti al commercio e servizi.

Come principale produttore di memorie e prodotti derivati, Samsung, sin dagli albori della nascita dei primi SSD è stata impegnata in questo settore, ma in maniera molto defilata in quanto si è occupata di fornire componentistica ai produttori impegnati in prima linea.

Nel corso degli anni il produttore ha quindi lavorato dietro le quinte, preferendo dedicare i maggiori sforzi al processo di affinamento delle NAND Flash, ma lavorando, al contempo, anche nel settore dei controller di memoria e relativi firmware di gestione.

La prima linea di SSD lanciata da Samsung è stata la serie 470, dotata di interfaccia SATA II, e interamente realizzata dal produttore utilizzando memorie, controller e firmware prodotti in casa.

Questa prima serie, così come i controller prodotti per terze parti nel corso degli anni, non hanno avuto un grande successo di mercato, ma hanno comunque introdotto un concetto di fondamentale importanza su cui i tecnici Samsung si sono sempre battuti.

Il principio è quello per cui, in un SSD, le prestazioni velocistiche ad accesso casuale su file di piccole dimensioni dovevano essere curate allo stesso modo, se non in maniera più accurata, rispetto a quelle sequenziali, dal momento che sono di fondamentale importanza per la reattività dei sistemi, per la velocità di avvio, per il multitasking  e nella stragrande maggioranza di  situazioni che rispecchiano l’utilizzo reale di un PC.

Nel novembre 2011 Samsung, con la serie 830, entra a tutti gli effetti a far parte dell’elite dei produttori di SSD con un prodotto decisamente concorrenziale.

Firmato interamente da Samsung, che ne produceva tutti i componenti, il nuovo SSD 830 utilizzava un potente controller MCX Triple Core Cortex A9, capace di gestire in modo ancora più veloce ed efficace le richieste di input e output.  

A differenza di altre tecnologie, che ottimizzavano il numero di cicli di scrittura nella memoria Flash tramite compressione dei file, i nuovi SSD Samsung Serie 830 assicuravano performance stabili indipendentemente dalla tecnologia di compressione, risultando così molto efficienti anche nel trattamento dei dati incomprimibili.

A poco più di un anno di distanza, Samsung ha lanciato i nuovi SSD della serie 840, che è arrivata sul mercato in due versioni, 840 e 840 Pro.

La prima è stata pensata per chi utilizza il PC in modo tradizionale e desidera aumentarne le prestazioni nelle attività di tutti i giorni, mentre la seconda è stata sviluppata per rispondere alle esigenze di produttività dell’utente professionale.

Le nuove unità assicurano performance e affidabilità impeccabili su interfaccia SATA 6 Gb/s grazie al controller proprietario MDX a 3 core abbinato alle velocissime NAND Flash Toggle DDR 2.0, realizzate con processo produttivo a 21nm e accreditate di una velocità di trasferimento dati pari a 400 MT/s, e ad una abbondante cache LPDDR2.

Tra le caratteristiche della linea Pro, di cui fa parte l'unità MZ-7PD256 che sarà oggetto di questa recensione, segnaliamo anche tre importanti funzionalità hardware pensate appositamente per gli ambienti business: il Worldwide Name (WWN), il supporto LED Indicator e la funzione AES Full Disk Encryption (FDE) da 256-bit.

Mentre le prime due semplificano il processo d’integrazione dell’unità nei sistemi server e storage, la terza funzionalità aiuta a salvaguardare i dati contro eventuali attacchi, grazie ad un sistema di criptaggio delle informazioni contenute sul drive a livello hardware, che permette di evitare effetti negativi sulle performance.

Dal momento che è archiviata sull'unità stessa, la chiave di criptaggio non è a rischio di intercettazione o attacco esterno, anche se il drive dovesse essere inserito su un nuovo PC.

Sia la versione consumer che la versione Professional dei nuovi SSD Samsung integrano nel bundle il software Samsung Magician, per una gestione facile e completa del drive, e il software Samsung SmartMigration, con il quale l’utente potrà  trasferire il sistema operativo e tutti i propri file direttamente sul drive in soli 3 passaggi.

Nella tabella sottostante sono elencate le principali specifiche tecniche dichiarate dal produttore per l'unità MZ-7PD256, meglio nota come Samsung 840 Pro 256GB, di cui andremo ad analizzare nello specifico tutti i pregi ed eventuali difetti nel corso del nostro articolo.

 

Specifiche tecniche

Modello
MZ-7PD256 (256GB)
Velocità sequenziale max
540 MB/s in lettura - 520 MB/s in scrittura
Maximum 4 kB Random Read
100.000 IOPS
Maximum 4 kB Random Write
90.000 IOPS
Interfaccia
SATA III retrocompatibile SATA II
Hardware
Controller MDX Cortex-R4; Toggle DDR 2.0 MLC NAND; 512MB di Cache SDRAM LPDDR2
Supporto set di comandi
TRIM, S.M.A.R.T., NCQ, ATA/ATAPI-8
Supporto DATA Encryption
AES 256bit Full Disk Encryption (Class 0)
Garanzia
5 anni
Consumo rilevato con MobileMark
0,069 watt consumo medio (tipico)
Temperatura operativa
da 0°C a 70° C
Fattore di forma
2,5"
Dimensioni e peso
100mm x 69.85mm x 6.8mm - 53.5g
Shock operativo
1500G x 0.5ms
MTBF
1.500.000 di ore
Caratteristiche speciali
Garbage collection, World Wide Name
Software in dotazione
Samsung Magician, Samsung SmartMigration

 

Di seguito riportiamo anche le principali differenze a livello prestazionale, che intercorrono fra i tre modelli che compongono la nuova linea 840 Pro di Samsung.

 

Prestazioni

Modello
MZ-7PD128
MZ-7PD256
MZ-7PD512
Capacità
128GB
256GB
512GB
SDRAM Cache
256MB LPDDR2
512MB LPDDR2
512MB LPDDR2
Seq. Read Speed
(SATA 6Gb/s)
530 MB/s
540 MB/s
540 MB/s
Seq. Write Speed
(SATA 6Gb/s)
390 MB/s
520 MB/s
520 MB/s
Random Read Speed
(IOPS 4KB)
97.000
100.000
100.000
Random Write Speed
(IOPS 4KB)
90.000
90.000
90.000

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