I sistemi a liquido All-in-One sono ormai divenuti una solida realtà nel mondo del raffreddamento.

Sono sempre di più, infatti, gli utenti che si avvicinano al liquid cooling adottando questa tipologia di dispositivi, stuzzicati, se vogliamo, dalla semplicità con cui questi sistemi possono essere montati.

Scegliere tutti i componenti per un impianto a liquido tradizionale richiede un certo livello di esperienza, considerata la variegata offerta disponibile sul mercato: pompa, radiatore, reservoir, tubi, raccordi e waterblock, inoltre, devono essere correttamente dimensionati per il sistema utilizzato, aspetto assolutamente da non sottovalutare.

Le soluzioni All-in-One, quindi, vengono in aiuto dell'utente inesperto, fornendogli tutto ciò di cui ha bisogno ad un prezzo solitamente più contenuto di quello di un sistema professionale.

Ma in sostanza, vale la pena di adottare questa tipologia di sistemi se rapportati, in termini di prestazioni e costi, ad un ottimo dissipatore ad aria?

La nostra esperienza ci insegna che, alla fine, le prestazioni di detti sistemi eguagliano o superano di molto poco quelle di un eccellente dissipatore tradizionale, con costi a volte decisamente superiori.

E' doveroso altresì sottolineare che pochi dissipatori ad aria possono essere realmente considerati eccellenti ed il loro numero non eccede quello delle dita di una mano.

Dopo pionieri come la canadese Cool.it e la danese Asetek, i primi brand a realizzare e proporre questa tipologia di sistemi di raffreddamento a liquido "sigillato", si sono presentati in successione sul mercato marchi come Antec con la linea KÃœHLER H2O, Corsair con la serie H ed ora anche Thermaltake con i modelli della serie Water 2.0, in attesa che arrivino sugli scaffali anche le nuove soluzioni di Enermax e Cooler Master.

Nessuno dei brand citati è, a nostro avviso, in grado di produrre interamente tali soluzioni, affidandosi completamente, o almeno in parte, al know how dei primi due: nello specifico, la statunitense Corsair ha acquisito Cool.it, mentre gli altri prodotti sembrano essere semplicemente degli Asetek "rimarchiati".

Thermaltake non è certamente l'ultima arrivata nel settore del watercooling, dato che sono diversi anni ormai che produce e commercializza prodotti come quelli appartenenti alla serie BigWater e, addirittura, case pronti all'uso con questa tipologia di sistemi di raffreddamento a liquido integrati.

La nuova linea di sistemi All-in-One prodotti da Thermaltake prende il nome Water 2.0 e promette prestazioni ai vertici della categoria. 

Sono ben due i modelli che andremo ad esaminare nella nostra recensione: il Water 2.0 Pro ed il Water 2.0 Extreme.

Segnaliamo che waterblock, pompa e ventole sono componenti comuni a tutti i modelli della serie che differiscono tra loro soltanto per le dimensioni e tipologia dei radiatori utilizzati: quello del Performer sviluppa una superficie dissipante di 1385cm², quello del Pro 3730cm² mentre lo scambiatore dell'Extreme raggiunge i 4755cm².


Caratteristiche tecniche della linea Water 2.0

Modello
Water 2.0 Performer
Water 2.0 Pro
Water 2.0 Extreme
Water Block
Materiale: Rame
Pompa

Velocità rotore: 2800 ± 150RPM

Tensione: 12V

Corrente: 220mA

Ventola/e

Dimensioni: 120x120x25

Velocità di rotazione: 1200-2000RPM

Rumorosità: 27,36dBA(Max)

Tensione: 12V

Corrente 0,50A

Flusso d'aria: 81,32CFM

Connettore: 4pin

Radiatore

151x120x27mm

Materiale: Alluminio

149,9x119,9x48,8mm

Materiale: Alluminio

270x120x38,3mm

Materiale: Alluminio

Tubi

Lunghezza: 326mm

Materiale: Gomma

Peso
815g
1060g
1150g
Compatibilità

Intel socket: LGA 2011 - LGA 1366 - LGA 1156 - LGA1155

Amd socket: FM1 - AM3+/AM3 - AM2+/AM2

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