6. Conclusioni
Con una eccellente strategia di marketing, Thermaltake è riuscita a portare la serie Level 20, contraddistinta da materiali di qualità e soluzioni innovative, alla portata di tutti.
L'introduzione del Level 20 MT ARGB, con le sue tre ventole anteriori di serie, è una vera e propia manna dal cielo per coloro che sono alla ricerca di un case dal design semplice, ma amano i sistemi di illuminazione di grande impatto.
Purtroppo, però, se da un lato il marchio taiwanese ci "omaggia" con queste chicche, dall'altro il taglio dei costi comporta alcuni piccoli difetti che, in alcuni casi, potrebbero far pendere l'ago della bilancia verso altre soluzioni.
Passi il fatto che le ventole anteriori sono un po' sacrificate in termini di prestazioni a causa del poco spazio tra il frame in plastica ed il vetro temperato, ma non possiamo sorvolare sull'assenza di un filtro antipolvere ad esse dedicato.
I problemi maggiori, tuttavia, riguardano i cavi: lo spazio per nasconderli è molto ma, installando una scheda madre in formato ATX, le feritoie per il loro passaggio verso i componenti sono solo quattro di dimensioni ridotte di cui una, la più importante, coperta per metà dal controller per ventole che, se fosse stato ruotato, non avrebbe certamente interferito.
La connessione tra quest'ultimo e le ventole, inoltre, avviene tramite connettore proprietario, ancora una volta diverso rispetto a quello utilizzato da altre unità Thermaltake; una soluzione in controtendenza rispetto alle ultime affermazioni fatte dall'azienda riguardanti la disponibilità di un ecosistema facilmente interconnesso.
Arrivati al dunque, consigliamo il Thermaltake Level 20 MT ARGB a coloro che sono alla ricerca di un buon case in grado di ospitare una configurazione di fascia medio/alta messa in risalto da fantastici giochi di luce, ad un prezzo tutto sommato competitivo, ovvero 85€, a patto, però, di sorvolare su alcune fastidiose imperfezioni.
VOTO: 4 Stelle
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Si ringrazia Thermaltake per l'invio del prodotto in recensione.
