15. Overclock
Come nostra consuetudine, terminiamo la nostra carrellata di test con la prova di overclock.
La Supermicro C7Z170-SQ, essendo equipaggiata con un chipset Intel Z170, si presta particolarmente bene a questa pratica e, utilizzando le numerose impostazioni viste in precedenza nella descrizione del BIOS, cercheremo di trovare il limite di frequenza raggiungibile in modo stabile ed in sicurezza, compatibilmente con il sistema di raffreddamento da noi utilizzato.
Per questa analisi continueremo ad avvalerci del Core i7-6700K e del kit di G.SKILL Ripjaws 4 3200MHz C16 precedentemente impiegati, che ci permetteranno di verificare l'efficienza della mainboard nella gestione di overclock più spinti.
Per quanto riguarda la CPU abbiamo utilizzato un impianto a liquido composto da un waterblock EK Supremacy EVO, un radiatore Alphacool Monsta 360 ed una pompa XSPC, mentre il resto della componentistica è stato raffreddato adeguatamente dalle quattro ventole presenti sul nostro banchetto Microcool 101.
| Test massima frequenza CPU - 4800MHz |
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La frequenza massima stabile a cui siamo riusciti a portare il nostro I7-6700K è stata di 4800MHz con una tensione di soli 1,38V malgrado la funzionalità del LLC (Load-Line Calibration) non consenta di selezionare i vari livelli di intervento, ma preveda unicamente la disattivazione o l'attivazione della stessa restituendo, in entrambe le modalità , inopportune fluttuazioni del VCore.
| Test massima frequenza di CPU Cache (Uncore) - 4800MHz |
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Con Skylake-S, così come avviene sulle CPU Haswell-E su piattaforma X99, abbiamo la possibilità di variare il moltiplicatore del blocco Uncore, ora rinominato in CPU Cache, in modo del tutto autonomo, indipendentemente dai moltiplicatori relativi agli altri componenti.
L'impostazione di default per il moltiplicatore dell'Uncore è pari a 40, il che permette di ottenere con un valore standard di BCLK pari a 100 una frequenza finale di 4000MHz, in grado di garantire la massima stabilità del sistema e prestazioni di ottimo livello.
Tuttavia, facendo lavorare in overclock la CPU Cache alla stessa frequenza del processore, si possono ottenere dei benefici in termini di bandwidth abbastanza corposi, anche se non dello stesso tenore di quelli ottenuti su piattaforma X99.
Come di consueto, tale possibilità è sempre legata alla bontà del silicio ma, come vedremo, risulta essere più consistente rispetto a quanto visto sui processori Haswell-E, che difficilmente andavano oltre i 4500MHz.
Su Z170, inoltre, l'incremento della frequenza della CPU cache non implica un aumento della tensione di alimentazione di Ring, che verrà regolata automaticamente in base al Vcore utilizzato.
La frequenza massima di CPU Cache raggiunta dal nostro Core i7-6700K sulla Supermicro C7Z170-SQ è di 4800MHz, un valore di tutto rispetto nonostante ci abbia visti costretti ad aumentare la tensione del VCore sino a circa 1,45V per poter conservare una buona stabilità .
| Â Test massima frequenza RAM (16-16-16-36 2T) - 3333MHz |
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Come già appurato nelle nostre ultime recensioni, il chipset Intel Z170 si è rivelato poco flessibile nella gestione dei diversi kit di RAM ad esso dedicati e, consapevoli di ciò, ne abbiamo utilizzato uno presente nella lista di compatibilità di questa scheda madre (quello certificato con la più alta frequenza operativa), in modo da scongiurare eventuali problemi.
Il risultato, quantificabile in circa 133MHz di aumento rispetto al dato di targa, considerando il fatto che la C7Z170-SQ non permette un overvolt VDRAM superiore ad 1,52V, è stato del tutto simile a quanto fatto registrare sulla Rampage V Extreme.
