13. ATTO Disk v.2.46
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Impostazioni ATTO Disk
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Risultati
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Sintesi
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ATTO Disk, pur essendo un software abbastanza datato, rimane uno dei punti di riferimento per i produttori che, infatti, lo utilizzano per testare le proprie periferiche.
I motivi essenzialmente sono due: il primo, è che le prestazioni registrate in questo test tendenzialmente sono superiori a quelle rilevate con altri software e, il secondo, è che offre una panoramica molto ampia dell'andamento delle prestazioni al variare della grandezza del pattern utilizzato.
Il Silicon Power S70, con 557 MB/s in lettura conferma il dato dichiarato dal produttore, ma la cosa che stupisce sono gli oltre 535 MB/s ottenuti in scrittura, che superano di gran lunga i 507 MB/s del dato dichiarato, confermando ancora una volta le ottime doti velocistiche nei test di scrittura sequenziale.Â
Analizzando il grafico possiamo inoltre notare come l'unità sia in grado di sprigionare buona parte del suo potenziale in scrittura, partendo già da file della grandezza di 16kB, potenziale che cresce proporzionalmente alla grandezza del pattern utilizzato, fino ad un picco in corrispondenza dei 256kB, per poi stabilizzarsi.
Le prestazioni in lettura, come evidenziato dal grafico, seguono un andamento simile a quelle in scrittura, con l'unica differenza che iniziano a diventare interessanti soltanto in corrispondenza del pattern di 32kB.
Grafici Comparativi
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I due grafici soprastanti riportano soltanto le prestazioni di un numero ridotto di SSD finora testati, allo scopo di rendere gli stessi maggiormente leggibili.
Abbiamo quindi scelto i migliori SSD per ciascuna tipologia di controller e confrontato i risultati con quelli dell'unità in prova.
Le prestazioni massime, sia in lettura che in scrittura, sono allineate ai migliori SSD della concorrenza.
Le unità concorrenti dotate di controller Indilinx e Marvell si fanno preferire in questo test, soltanto per il fatto che riescono a spingere forte a partire da pattern di dimensioni più ridotte.
