10. Consumi e Temperature
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Consumi
Le misure sono state effettuate con una pinza amperometrica PCE-DC3 a monte dell'alimentatore durante l'esecuzione del benchmark Futuremark 3DMark 11 in modalità Extreme.
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I consumi energetici della Sapphire Radeon HD 7970 6GB Toxic Edition sono i più alti fatti registrare da una scheda video a singola GPU di nuova generazione basata sul processo produttivo a 28nm.
Le elevate frequenze operative, di oltre 1200MHz per la GPU Tahiti in modalità Lethal Boost, abbinate al doppio della memoria GGDR5 rispetto allo standard hanno condizionato pesantemente questo test.
La complessa sezione di alimentazione, che garantisce un eccellente stabilità delle tensioni anche sotto overclock, riesce però a contenere il consumo in IDLE rendendolo identico a quello della AMD Radeon HD 7970 GHz Edition di riferimento.
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Temperature
Le temperature riportate nel grafico sono state registrate con l'ausilio dell'utility GPU-Z lasciata in esecuzione in background durante le varie prove.
La temperatura a 5 centimetri dalla ventola della VGA è stata mantenuta costante a 30 gradi, condizione paragonabile a quella che si verifica all'interno di uno chassis tradizionale con una adeguata areazione.
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Il dissipatore della Sapphire Radeon HD 7970 6GB Toxic Edition è di qualità decisamente elevata, consentendo di contenere le temperature della GPU entro livelli più che accettabili e di 10 gradi inferiori rispetto alla Radeon HD 7970 GHz Edition di riferimento (GPU -150MHz).
La rumorosità della scheda è piuttosto variabile ed è influenzata dalla modalità scelta; attivando il Lethal Boost infatti, le frequenze operative sono maggiori, ma allo stesso tempo la curva di gestione della velocità delle due ventole si impenna decisamente facendo salire il rumore prodotto dalla HD 7970 Toxic Edition.
A nostro avviso la scheda può dare il meglio di sé in modalità Standard, bilanciando le prestazioni superiori alla media con una rumorosità abbastanza contenuta.
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