4. Installazione
È giunto il momento di procedere all'installazione dei NITRO+ S240-A e S360-A per valutarne la qualità e la praticità del sistema di ritenzione fornito a corredo.
Per fare ciò utilizzeremo la nostra ROG MAXIMUS X HERO redazionale dotata di socket Intel LGA1151.
Essendo un gruppo pompa/waterblock realizzato da Asetek, il kit di installazione universale è il medesimo utilizzato per tutti i prodotti che ne condividono il progetto (e sono ormai tanti), caratterizzato, come sempre, da un backplate in plastica e da una serie di viti e bulloni in metallo.
Segnaliamo che il backplate è compatibile esclusivamente con i socket Intel, motivo per cui, qualora si disponga di socket AMD, si dovrà utilizzare necessariamente quello integrato sulla scheda madre.
Inoltre, qualora il sistema su cui montare i nuovi AiO SAPPHIRE fosse dotato di socket Intel, sarà necessario montare sul waterblock la staffa di alluminio fornita in dotazione.
Nel nostro caso, trattandosi di socket Intel LGA1151, i perni devono essere spostati nei fori più interni del backplate.
Fatto ciò, basterà bloccare saldamente il tutto mediante l'utilizzo dei quattro distanziali filettati visti in precedenza.
 Â |  Â |
A questo punto sarà necessario fissare le ventole PWM prodotte da FirstDO al corpo dissipante tramite le viti presenti in confezione.
Il montaggio della staffa necessaria per utilizzare i dissipatori SAPPHIRE su socket Intel non richiede l'impiego di alcuna vite, trattandosi del classico sistema Asetek a rotazione.
L'ultimo step consiste nel posizionare correttamente l'unità principale e fissare il tutto con i quattro bulloni in metallo, cercando di esercitare una pressione il più omogenea possibile su tutti i lati.
 Â |  Â |
Dopo pochi e semplici passaggi i nuovi AiO NITRO+ S240-A e S360-A di SAPPHIRE sono pronti a raffreddare la nostra CPU.
 Â |  Â |
All'accensione del sistema l'impatto estetico è estremamente positivo: l'illuminazione soffusa delle ventole risulta particolarmente elegante, mentre l'inserto ARGB del waterblock rende ancor più accattivante il dissipatore.
