3. Vista da vicino - Parte prima


SAPPHIRE NITRO+ Radeon RX 6700 XT 3. Vista da vicino - Parte prima 1 


Il design della NITRO+ Radeon RX 6700 XT ricorda vagamente quello visto sulla medesima versione della RX 5700 XT, ovvero una livrea nera con due inserti argentati che riprendono la colorazione del backplate.


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Le dimensioni sono piuttosto generose, ben 310x130x51mm, rendendo la scheda più lunga del 17%, più spessa del 27% e più alta del 18% rispetto al modello reference di AMD.

Il peso riflette la struttura massiccia della scheda, la bilancia segna ben 1017 grammi, circa 134 in più rispetto agli 883 della reference.

Presenti tre elementi RGB, di cui il primo situato tra backplate e dissipatore, il secondo in alto al centro con il logo del produttore su sfondo specchiato ed il terzo direttamente sul retro.


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La parte attiva del sistema di raffreddamento è composta da tre ventole (una in più rispetto alla soluzione adottata dal modello reference), caratterizzate da design ibrido che concilia i vantaggi dei modelli assiali con la potenza dei modelli blower.

Le due ventole esterne, da 100mm e munite di 12 pale, girano in senso opposto (antiorario), rispetto a quella centrale da 90mm con 9 pale.

La NITRO+ Radeon RX 6700 XT dispone anche della modalità 0dB, che permette di tenere inattive le ventole quando la GPU sta lavorando a basso carico, restituendo così una silenziosità estrema quando, ad esempio, si naviga su Internet o si guarda un film.


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Il backplate della NITRO+ Radeon RX 6700 XT è certamente uno degli elementi distintivi che ne vanno ad impreziosire il look.

Si tratta di una lamina realizzata interamente in alluminio anodizzato, spazzolato e verniciato di argento, con una serie di fori sulla parte destra e frontale per permettere al calore di fuoriuscire più facilmente.

Come già accennato, sullo stesso è presente il logo del produttore illuminato da un LED RGB gestibile tramite il software SAPPHIRE TriXX in versione 8.0.


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Analogamente al modello reference, anche la NITRO+ è alimentata da due connettori PEG, uno da 8 e uno da 6 pin, collocati in alto a destra, sufficienti per soddisfare le esigenze energetiche della scheda anche in caso di pesante overclock.


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Come per l'intera linea di schede video RDNA 2, anche la NITRO+ Radeon RX 6700 XT è sprovvista del connettore CrossFire per le configurazioni multi-GPU.

Questa zona del PCB è stata quindi utilizzata da SAPPHIRE per il selettore del BIOS, disponibile in modalità Quiet e Performance.

La prima, caratterizzata da una frequenza di boost pari a 2615MHz e un TGP di 186W, favorisce una rumorosità contenuta a discapito di temperature leggermente più elevate, mentre la seconda raggiunge i 2622MHz e porta il TGP a 211W.

Un'interessante novità introdotta da SAPPHIRE è la possibilità di selezionare il BIOS direttamente via software, posizionando l'indicatore nello slot più a sinistra, così da evitare di accedere fisicamente alla scheda una volta montata nel case.


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Il comparto delle connessioni è del tutto identico a quello del modello reference di AMD e consta di tre uscite DisplayPort 1.4 e una HDMI 2.1, per un totale di quattro porte.